Dalla Cina non solo auto low cost e di poche pretese, ma anche SUV di alto livello. Ecco perché la concorrenza deve temere.
Le sue forme sono state disegnate da tale Wolfgang Egger, nome che ai più potrebbe non dire nulla, ma che in realtà è molto noto nel settore dell’automotive, avendo progettato veicoli per marchi come Lamborghini e Audi.
Con l’obiettivo di consolidarsi in Europa la Casa cinese di cui andremo a parlare ha dunque scelto proprio il tedesco per occuparsi delle linee dei suoi modelli. Nella fattispecie, quello al centro del nostro articolo potrebbe essere addirittura prodotto nel Vecchio Continente, vista la prossima apertura di uno stabilimento in Ungheria.
Dalla Cina un SUV di lusso, tutti i dettagli
Partita in silenzio la Byd è presto esplosa e ora si sta facendo conoscere ovunque grazie ad una serie di vetture di qualità che le hanno permesso di stuzzicare l’appetito anche degli automobilisti più esigenti. In forte crescita di popolarità, la compagnia con sede principale nello Shenzhen, ha voluto allungare i propri rami ovunque, riuscendo addirittura ad aprire uno show room in piazza Duomo a Milano, qualcosa di mai visto per un costruttore di macchine. Delle produzioni più ambiziose e di alto livello fa sicuramente parte la Sea Lion 07 per il momento esistente soltanto su carta, o comunque in un unico esemplare dal vero.
Da quanto si può comprendere lo Sport Utility Vehicle presentato al Guangzhou Auto Show e assemblato sulla base della piattaforma e-platform 3.0 già adottata per la Dolphin, andrà a competere direttamente con la Tesla Model Y. Pulito, proporzionato e contenuto nelle dimensioni, sfoggia all’avantreno fari a LED e luci diurne che ricordano il Seal, seppur più affilate, nonché prese d’aria che non passano inosservate.
Il tetto presenta curve spioventi che convergono verso le portiere e ricordano quelle della Cupra Formentor. Posteriormente, invece, le luci a LED si richiamano a quelle della Atto 3, ma più aggressive e spigolose.
Guardando i volumi, siamo sui 4,83 metri di lunghezza, 1.92 di larghezza e 1,62 metri di altezza, con passo di 2,93 metri. La parte frontale riporta a quella della concept car Ocean X. non essendo presente il motore endotermico la calandra è chiusa, mentre per quanto concerne gli interni sono di dispone ancora di notizie o immagini, sebbene paia scontata la vicinanza con gli altri veicoli a spina realizzati.
Come tutto tace sul look dell’abitacolo, poco o niente è stato reso pubblico sul propulsore. Per il momento si sa soltanto che verranno fornite due alternative: una con unità elettrica singola e una con la doppia soluzione, dotata di trazione integrale.
Circa il prezzo a cui verrà venduta, pare deciso che la cifra in euro si aggirerà attorno ai 25.500 ei 33.100. Ciò la dovrebbe rendere interessante e appetibile anche per chi desidera fortemente passare ad un mezzo non inquinante, ma senza spendere un capitale.
Ricordiamo che certe somme sono possibili perché l’azienda è in un certo senso indipendente, costruendosi da sé le batterie, essenziali per l’alimentazione, e sfruttando la tecnologia Blade che le permette di non doversi approvvigionare altrove.