Quello di Las Vegas non è stato un week-end facile per la F1, ed ora emerge un qualcosa di assurdo. Cosa è accaduto.
La F1 è ufficialmente tornata a Las Vegas nel corso del fine settimana passato, con Max Verstappen che ha battuto Charles Leclerc portando a casa la vittoria. Per il campione del mondo si è trattato del successo numero 53 in carriera, dato che gli ha permesso di raggiungere un certo Sebastian Vettel, non proprio l’ultimo arrivato, e che ha scritto pagine di storia di questo sport.
Il campione del mondo ha così vinto tutti e 3 i Gran Premi statunitensi della stagione, dopo aver portato a casa il bottino pieno anche a Miami ed Austin. In sostanza, Super Max è una macchina da record, un fenomeno assoluto che non sa più sbagliare e che è perfetto in ogni situazione, anche se va detto che in Nevada ha dovuto soffrire più del dovuto, su una pista che comunque ha garantito una buona dose di spettacolo.
Il ritorno della F1 a Las Vegas però, non è tutto rose e fiori, dal momento che di episodi negativi ce ne sono stati parecchi. Nelle ultime ore, è stata riportata una notizia della quale non si era parlato nel corso del week-end, e che aumenta ancor di più i dubbi su questa manifestazione. Ecco cosa è successo.
F1, ecco il retroscena che spaventa tutti
Sul sito web “Crash.net“, è stata riportata una notizia che di certo non fa fare una bella figura a Las Vegas. Infatti, allo Strip Circuit che ha ospitato il GP di F1, alcuni tifosi hanno sfondato delle recinzioni ed hanno abbattuto i maxi-schermi utili per visionare l’azione in pista, e questo è stato l’ennesimo episodio molto difficile da descrivere che si è vissuto in questo fine settimana.
Va detto che non è stato chiarito l’aspetto relativo alla loro identità, visto che alcuni sostengono che si trattasse di tifosi con il biglietto, mentre altri pensano che fosse gente che lo ha acquistato solo per andare a seminare zizzania. Il ritorno della F1 a Las Vegas ha portato i residenti locali ad imbufalirsi per il caos portato in città, a cominciare dai giorni in cui veniva preparato l’evento, passando per quello che è accaduto nella serata del giovedì, quando si disputavano le prove libere della gara.
Dopo l’impatto di Carlos Sainz contro il tombino, avvenuto nelle prime prove libere, la sessione 2 è stata rimandata ed è partita alle 2:30 di notte, con i tifosi che erano presenti che sono stati costretti ad abbandonare le tribune. Infatti, è stata fatta un’ordinanza che non gli ha permesso di restare a seguire le prove, in modo da far poi defluire meglio il traffico e di non riaprire le strade troppo tardi. Insomma, a Las Vegas troppi episodi che si sono verificati sono stati occultati, ed anche questo non è un bello spettacolo. Ci auguriamo che il futuro proti dei miglioramenti.