La rivoluzione green travolge tutti, anche il celebre propulsore sarà vittima del suo sostituto più efficiente e moderno
Nel crepuscolo dell’era dei motori a combustione, la rivoluzione ecologica inizia a insinuarsi nelle arterie del mondo automobilistico, sgretolando lentamente le fondamenta di motori che hanno plasmato la storia delle quattro ruote. Come un vento di cambiamento, l’industria si sta piegando alle richieste di una pianeta che implora di essere risparmiato dall’incessante emissione di gas nocivi, a discapito di vere e proprie icone dell’automobilismo. In questo scenario di transizione, uno dopo l’altro, motori che per decenni hanno rombato sulle strade si inchinano al diktat della sostenibilità. Un nuovo capitolo s’inaugura con un addio, e i cuori degli appassionati si strappano inchinandosi alla fine di un’era che fu. 
Tra gli esemplari destinati all’oblio, un propulsore storico, fregiato da 35 anni di gloria, si trova ora a fare la sua ultima apparizione. Come un vecchio maestro che passa il testimone, questo motore iconico saluta il palcoscenico dell’automobilismo mondiale, lasciando un vuoto che sarà colmato da tecnologie più ecosostenibili. Il ruggito familiare degli scarichi si dissolve nell’eco di motori elettrici silenziosi, mentre il settore si piega alla pressione crescente di un’opinione pubblica che chiede a gran voce soluzioni sostenibili. Così, tra addii malinconici e accoglienze speranzose, la rivoluzione ecologica avanza, portando con sé il crepuscolo di un’epoca e l’alba di un’automobile più pulita e sostenibile.
La nuova Toyota Camry pensiona lo storico V6
Lo storico marchio giapponese, pioniere delle soluzioni ecosostenibili come il suo celebre sistema ibrido, si appresta a inaugurare una nuova stagione della sua global car, la Toyota Camry. Il primo a pagarne le conseguenze è il suo celebre motore V6 che ha accompagnato le vetture del brand del Sol Levante per ben 35 anni. Sarà sostituito con un più moderno, ecologico ed efficiente propulsore ibrido da 4 cilindri in linea da 2,5 litri.
La versione a trazione anteriore sarà equipaggiata con ulteriori due motori elettrici con una potenza totale di 225 CV, mentre quella a trazione integrale riceverà un terzo motore – generatore aggiuntivo posizionato sull’asse posteriore, portando la potenza fino a 232 CV. Entrambe le soluzioni adotteranno la nota trasmissione a variazione continua controllata elettronicamente (eCVT) già presente su altri modelli del marchio.
L’aggiornamento della Toyota Camry non è un semplice restyling, bensì un vero e proprio aggiornamento di modello. Pur mantenendo invariata la già moderna piattaforma TNGA-K su cui è costruito il precedente modello. La sua presenza in concessionaria è prevista per il 2025, anche se non sono ancora stati ufficializzati i suoi prezzi di listino.
