Brutte notizie per tutti coloro che dovranno pagare l’assicurazione prima della fine dell’anno. In arrivo un importante aumento dei premi.
Assieme al bollo, la RC Auto costituisce uno dei costi più elevati da affrontare ogni dodici mesi da coloro che dispongono di un veicolo. Anche se da recenti report emerge che le percentuali dei mezzi non assicurati sono molto elevate, la normativa impone l’obbligo di contratto con un’agenzia, così da poter essere tutelati in caso di incidente.
A frenare gli automobilisti sono soprattutto le cifre importanti richieste e certo non farà piacere sapere che ha già preso avvio un aumento che potrebbe non fermarsi con lo scattare del 2024. Stando a quanto riferito dal portale Segugio.it, selezionatore di offerte a seconda della propria automobile, già solo nel mese di ottobre si è registrato un incremento del 25,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Ad elaborare le informazioni è stata l’ANIA (Associazione Nazionale Fra le Imprese Assicuratrici) sulla base dei dati Istat. Se l’indice di costo era stato fissato a 100 nel giugno scorso, adesso ha toccato i 129,83 euro. Una somma mai così alta dal lontano 2013.
La RC Auto schizza verso l’alto, il motivo
La domanda che in molti si stanno ponendo è per quale ragione il valore dell’emolumento sia in salita. La risposta è da ritrovarsi nell’equivalente aumento del numero dei sinistri, dopo un periodo di congelamento dovuto allo stop forzato della mobilità in epoca Covid, soprattutto nei mesi del lockdown, quado al massimo ci si poteva spostare all’interno del proprio comune di residenza. Ovviamente tra le motivazioni non può mancare l’inflazione partita nel 2021 e ormai immancabile causa dei rincari di ogni tipo di bene e merce.
Nello specifico il già citato Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, ha rilevato anche una salita del 2,8% del premio medio rispetto al mese di settembre. Ciò significa che il trend non è destinato ad arrestarsi a breve.
Ma chi sono le persone maggiormente colpite? Essenzialmente gli under 25 che si sono trovati a dover versare un premio medio superiore del 39,4% in più. Chi si trova in una classe bonus-malus compresa tra la 5 e la 8 dove versare il 32,1% in più rispetto all’ottobre 2022. Ugualmente, deve tirar fuori il 28,5% in più chi per la prima volta ha comprato un’automobile.
La Regione che più ha risentito della situazione è il Piemonte, con un +31,4%. Non vanno tanto meglio le cose nel Lazio e in Lombardia, con un +29.5%, in Liguria con un +28,5% e in Abruzzo con un +28,2%..
Guardando alle Provincie fa specie notare come le più salassate siano state invece Rieti, Prato e Cremona.
A fronte di questa continua salita, in molti stanno scegliendo la strada della rateizzazione. Ad ottobre è stato notificato che il 27,1% delle persone che hanno domandato un preventivo, lo hanno fatto scegliendo la suddivisione in tranche, ovvero il 47,3% in più rispetto al 2022.
Uno dei consigli che possiamo dare per evitare di trovarsi davanti a brutte sorprese in caso di incidente, è di non cedere mai il volante a chi non è autorizzato, in quanto l’assicurazione potrebbe esercitare il diritto di rivalsa.