Il Mondiale di Formula 1 finora è stato un flop, ma c’è anche una Ferrari che vince e convince: l’ultimo annuncio fa sognare tutti
C’è una Ferrari che fatica terribilmente, quella che continua a deludere in pista e non vede l’ora di chiudere il Mondiale di Formula 1. Ma c’è anche l’altro lato della medaglia, quello della produzione. E qui Maranello può fare festa.
Il marchio di lusso della galassia Stellantis ha chiuso il terzo trimestre del 2023 con numeri ancora una volta in crescita. L’azienda nell’ultimo bilancio presenta un utile netto di 963 milioni di euro, in crescita del 34% rispetto allo stesso periodo nel 2022. Inoltre, i ricavi sono saliti del 19% a 4,447 miliardi di euro, mentre le consegne complessive di auto sono state pari a 10.418 (+5% da anno ad anno).
Nel solo terzo trimestre i ricavi sono pari a 1,544 miliardi (+23,Il M5%), con un utile netto di 332 milioni (+46%). E le vetture consegnate da Ferrari hanno toccato le 3.459 unità, con un aumento di 271 unità rispetto all’anno precedente. In particolare bene l’area Europa, Medio Oriente e Nord Africa con un aumento dell’8,3%, ma anche le Americhe salite del 21,1%.
Ma quali sono i modelli che tirano di più? Numeri alla mano, le Ferrari 296 e SF90, ma altri modelli spingono. Come la Ferrari Roma Spider 2023, nata nel Centro Stile Ferrari. Tetto in tessuto, telaio interamente in alluminio e motore V8 da 620 CV abbinato ad un cambio doppia frizione Dct a otto marce. La velocità massima raggiunge i 320 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/ avviene appena in 3,4 secondi.
Ferrari, arrivano nuove assunzioni: l’annuncio ufficiale fa subito il giro del web
Questa però è solo una parte della storia, perché tutti i piani per il futuro sono già stati pianificati e cominciano ad essere realizzati. A partire dal nuovo stabilimento per la produzione delle Ferrari elettriche che sta nascendo a Maranello e sarà pronto nel giugno 2024. Un passo fondamentale per impostare le strategie future dell’azienda in chiave emissioni zero.
Altra novità prevista per il 2024 è l’arrivo sul mercato della nuova attesissima hypercar Ferrari che per il momento è siglata come F250, in attesa della denominazione ufficiale. Nelle scorse settimane è apparso in giro un modello camuffato che dovrebbe montare un motore elettrificato da quasi 1.000 cavalli di potenza.
Tutto questo però cosa significa? Che per stare al passo con ordini e consegne a Maranello, diversamente da altre fabbriche del Gruppo Stellantis, c’è bisogno di nuovo personale e quindi scatteranno le assunzioni.
Lo ha annunciato direttamente l’azienda, confermando che entro la fine del primo semestre 2024 completerà l’assunzione di 250 nuovi lavoratori. Ma non è tutto, perché il piano prevede anche l’adozione di un azionariato diffuso tra i dipendenti.
Su base volontaria, ognuno potrà diventare socio dell’azienda, ricevendo gratuitamente azioni una tantum per un valore entro il limite di circa 2.065 euro. A tutti coloro che che conserveranno le azioni per almeno 3 anni, Ferrari riconoscerà un’ulteriore attribuzione di azioni fino al 15% rispetto al valore della prima assegnazione.
L’azienda affronterà anche tutte le spese relative alla gestione del piano e alle relative posizioni individuali dei dipendenti. E intanto è già stato sottoscritto il rinnovo dell’accordo per il premio di competitività riconosciuto ai lavoratori , in scadenza il prossimo dicembre e ora valido fino al 2027. In questo periodo il premio potrà arrivare a superare i 17mila euro, in parte anche in azioni.