Auto+elettrica%2C+piange+la+Cina%3A+tagliati+i+progetti%2C+partono+i+licenziamenti
derapateit
/2023/11/14/auto-elettrica-piange-la-cina-tagliati-i-progetti-partono-i-licenziamenti/amp/
Auto

Auto elettrica, piange la Cina: tagliati i progetti, partono i licenziamenti

Published by
Alessandro Montano

Auto elettrica, occhio a quello che sta succedendo in Cina: progetti al capolinea? Intanto partono i licenziamenti e la notizia coinvolge anche la concorrenza continentale: ecco tutto svelato, i dettagli

Gli scioperi dei sindacati UAW oltreoceano, il calo delle vendite in Europa e la difficoltà di piazzare su larga scala una gamma accessibile di auto elettriche e chi più ne ha, più ne metta. Sono periodi complicati per le grandi case produttrici europee e statunitensi, che nel mentre hanno iniziato a doversi guardare le spalle dalla concorrenza sempre più spietata della Cina. Al di là della Grande Muraglia, la produzione di veicoli EV si sta intensificando e sta ‘invadendo’ anche il mercato europeo.

Allarme in Cina, partono i licenziamenti (ANSA) derapate.it

Un’invasione che i governi di Germania, Svizzera e Francia hanno dovuto combattere rivedendo il proprio piano di incentivi e contributi statali. E che Stellantis e gli altri brand stanno provando a resistere con una produzione sempre più low cost ed accessibile a qualsiasi tasca. Occhio, però, ai colpi di scena che potrebbero arrivare nel prossimo periodo. Nonostante l’enorme disponibilità di forza lavoro, alcuni marchi cinesi hanno iniziato una vera e propria ristrutturazione aziendale. E questo ha portato il generarsi a cascata di progetti tagliati e licenziamenti di massa.

Occhio a quanto succede in Cina: Nio avvia i licenziamenti, tutto svelato

Almeno è quanto sta succedendo in seno a Nio, una delle principali realtà di produzione di veicoli finalizzati alla mobilità elettrica. Negli ultimi giorni, il gigante cinese ha annunciato il licenziamento del 10% della sua forza lavoro. Secondo quanto riportato dai media locali, è stato un passo obbligato per l’azienda. Il motivo? Riorganizzare le proprie risorse e rivedere il quadro delle proprie operazioni, soprattutto dinanzi ad una concorrenza sul mercato delle auto elettriche sempre più spietata.

Auto in Cina, al via i licenziamenti per il colosso (ANSA) derapate.it

Nei piani di Nio c’è quello di diventare la realtà numero uno in Cina per produzione di auto elettriche. E i numeri in discesa dell’ultimo periodo confermano nella visione di William LI (CEO & Founder di Nio, ndr) il bisogno di ristruttura per intero il lavoro della sua azienda. Per farlo, gli Stati Generali del colosso asiatico hanno deciso di rivedere il proprio business plan ed il proprio piano operativo. Chiaramente, anche a costo di accantonare progetti considerati inefficienti e non votati ad accrescere la quota di mercato del brand. E di tagliare oltre 2.600 lavoratori dalla propria forza lavoro.

Recent Posts

  • Moto

Honda, ti ricordi questo modello d’epoca? Ora puoi averlo a prezzo accessibile, super occasione

Il modello d'epoca tanto amato della Honda fa il suo ritorno sul mercato. A questo…

5 ore ago
  • News

Riceve la disoccupazione, ma in garage fanno una scoperta folle: mai visto nulla del genere

Nonostante ricevesse regolarmente il sussidio per la disoccupazione, possedeva una macchina di lusso. Storia incredibile,…

6 ore ago
  • News

Ritira la sua Porsche e la manda subito in pezzi: cosa è successo

Un bolide fiammante, un calciatore di Serie A e un incidente inaspettato. Una storia che…

8 ore ago
  • Auto

Mini, c’è un grosso problema: costretti ad un maxi richiamo

Brutte notizie per la Mini, con il noto marchio britannico che deve fare i conti…

10 ore ago
  • News

Animali a bordo, non fare questo errore: scopri cosa dice la legge

Sveliamo cosa dice la legge in merito agli animali a bordo. C'è un errore che…

11 ore ago
  • Auto

Mini, che guaio: stop immediato e clienti infuriati, cosa sta succedendo

Un'improvvisa battuta d'arresto colpisce il marchio britannico, lasciando i clienti in attesa di una soluzione…

13 ore ago