Le luci dell’auto sono uno strumento fondamentale per la sicurezza. Ecco quando vanno accese e quando non è necessario farlo.
La sicurezza stradale è sempre la cosa che va messa al primo posto quando si sale in auto. Il rischio di incappare in gravi incidenti è sempre presente. Di crash mortali ce ne sono purtroppo tantissimi ogni anno, soprattutto durante la notte, dal momento che con il buio diminuisce la visibilità.
Inoltre, durante la notte si può essere colpiti di colpi di sonno che ci portano a poter impattare con altre auto. Proprio per abbassare i rischi di incidenti tutte le vetture sono provviste di un dispositivo fondamentale. Stiamo parlando dei fari, che nel corso degli anni sono stati sviluppati sino a diventare sempre più efficienti. Nelle prossime righe, andremo a vedere quali sono le condizioni nelle quali è obbligatorio accenderli.
Sul sito web “money.it“, è stato specificato ogni singolo frangente nel quale i fari vanno accesi, attuando anche le dovute differenze in base alla tipologia di luci. Infatti, esistono quelle di posizione, quelle abbaglianti, quelle anabbaglianti, i fendinebbia e tante altre specifiche, che è importante imparare a conoscere e distinguere, in modo da fare sempre uso di quelli corretti e di non causare pericoli a noi stessi ed agli altri utenti della strada.
Il Codice della Strada dice che le luci anabbaglianti vanno accese in caso di scarsa visibilità, come all’alba o al tramonto, ma anche quando si ritiene che non si veda a sufficienza. Si tratta, in generale, dei fari che vengono più utilizzati dagli automobilisti. Devono essere sempre accesi quando si viaggia fuori dai centri abitati. In Autostrada sono sempre obbligatori anche di giorno in galleria, in condizioni di scarsa visibilità e quando piove.
Esistono poi le luci diurne che vanno sempre accese quando si guida, visto che aumentano la visibilità dell’auto. Anche le luci di posizione sono fondamentali, perché contribuiscono ad identificare al meglio gli angoli di ogni veicolo, e si occupano anche di illuminare la targa, consentendo a chi di dovere di riconoscere il veicolo.
Ci sono poi le luci abbaglianti, che vanno accese quando c’è bisogno di massima visibilità di notte. Pur essendo fondamentali, soprattutto quando si viaggia al buio ed in una strada che non è provvista di illuminazione, va specificato che non vanno accese sempre. Infatti, è importante spegnerle quando si incrociano altre vetture, perché c’è il serio rischio di limitare la visibilità dell’altro conducente e di causare gravi incidenti. Il loro uso improprio porta alla decurtazione di 3 punti sulla patente di guida.
I fendinebbia vanno accesi solo in caso di condizioni meteo avverse, appunto quando c’è una forte nebbia. In questi casi, evitate di accendere gli abbaglianti, dal momento che non faranno altro che peggiorare una situazione di visibilità già critica. Ci auguriamo che queste delucidazioni possano aiutarvi durante la guida.
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