La Honda deve guardare avanti dopo l’addio di Marc Marquez. Spunta il nome di un clamoroso sostituto
Nonostante la MotoGP stia vivendo un Mondiale estremamente combattuto, con la lotta al vertice tra Bagnaia e Martin che è ancora ben lontana dal potersi dire conclusa, non ci sono dubbi che il passaggio di Marc Marquez in Ducati sia stato uno degli eventi clou dell’anno.
Lo spagnolo non ha avuto modo di lottare per i titoli in queste annate, per problemi fisici e per una Honda non all’altezza, così in Gresini non vuole rimanere ancora nei bassifondi della classifica.
Indubbiamente Marc avrà voglia di vincere il Mondiale, anche se l’impresa sarà ben difficile visto che, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, in Gresini guiderà la Ducati del 2023. Non avrà a disposizione i vari aggiornamenti e le migliorie della Ducati ufficiale e della Pramac ma, per il momento ,non è ancora da escludere che i vertici a Borgo Panigale possano accontentare il campionissimo iberico.
Intanto però non vi è solo interesse per quanto riguarda il passaggio di Marquez dalla Honda alla Gresini. C’è grande attesa, infatti, anche per la designazione del sostituto dell’ex campione del mondo alla Honda. Sono stati tantissimi i nomi che si sono fatti nelle ultime settimane, con Fabio Di Giannantonio che sembrava in pole.
L’ex Gresini sembrava davvero perfetto, per uno scambio involontario tra le due scuderie ma,alla fine, non potrebbe essere lui il ducatista che prenderà il posto di Marquez.
Scelto il sostituto di Marquez: pronta la coppia con Mir
Da indiscrezioni circolate nel weekend, potrebbe essere Luca Marini del Team VR46 il nuovo pilota Honda. Il fratello di Valentino Rossi si appresta dunque alla sua prima esperienza in un team ufficiale. Se già ci pensava il legame di sangue con il nove volte campione del mondo a mettergli non poca pressione addosso, ora avrà il compito di non far rimpiangere una delle più grandi leggende di sempre.
Stando sempre ai rumors, il team VR46 è prossimo ad annunciare chi sarà il rimpiazzo di Marini che se ne andrà così dalla Ducati un po’ a sorpresa. Anche il suo sostituto è un nome inatteso ovvero Fermin Aldeguer, uno dei giovani fenomeni che corrono tra Moto2 e Moto3 che, in Malesia, ha dato sfoggio ulteriormente delle sue qualità.
Il dominio con il quale ha battuto Pedro Acosta, che si è laureato campione del mondo, ha messo in evidenza come il giovanissimo spagnolo sia un pilota di grande talento. Forse il passaggio in MotoGP può essere affrettato, ma l’addio di Marini obbligava il Team VR46 a ricorrere a un nome prestigioso.
Il passaggio di Luca in Honda non è ancora ufficiale, ma per Speedweek siamo davvero ai dettagli. Marini alla fine sarà preferito a Di Giannantonio che dovrà trovare a questo punto un sedile per il 2024, perché con il passaggio anche di Aldeguer in VR46 la griglia della prossima stagione ha trovato i suoi 22 piloti per il prossimo anno.