E’ possibile convertire un’auto molto vecchia in una moderna elettrica? La risposta è affermativa e adesso vi spiegheremo i passi da compiere.
C’era una volta la Renault 5. Prodotta dal 1972 al 1984 per andare incontro alle esigenze di una clientela non troppo pretenziosa e con risorse limitate. Sin momento del suo lancio fu in grado di conquistare tutti, specialmente i più giovani per le sue dimensioni ridotte che la rendevano quasi un unicuum all’epoca.
Nata per essere controcorrente, quando tutte le utilitarie aveva quattro porte, gli ingegneri francesi decisero che due bastavano a fare compagnia al portellone. Curiosamente l’appellativo che gli venne dato fu “Supercar”, ma non per via della sua potenza, quanto per la facilità di trovare parcheggio, per i consumi contenuti e per le basse emissioni inquinanti. Priva di servosterzo, venne realizzata in due varianti: da 36 cv e da 47 cv. Un giocattolino, insomma, che ora potrebbe avere nuova vita.
Non è la prima volta che la Casa della Losanga tenta un’innovazione del genere. Già per la storica 4L aveva dato vita ad un kit d’aggiornamento e adesso anche chi possiede la bella Renault 5 potrà usufruire del pacchetto retrofit al 100% elettrico. In questa maniera, pur trattandosi di una macchina con parecchie primavere alle spalle, potrà ottenere i certificati e l’immatricolazione necessaria per circolare liberamente nei centri storici e nelle zone a traffico limitato.
La Renault 5 torna in chiave moderna
Vediamo ora nel dettaglio da cosa è composto questo insieme di accorgimenti tecnici capaci dare una nuova gioventù a modelli iconici che potrebbero essere considerati datati, se non proprio pezzi da lasciare in garage ad ammuffire.
Nella fattispecie dell’automobile di nostro interesse abbiamo: un propulsore sincrono senza spazzole a corrente continua da 22 Kw, più una batteria al litio-ferro-fosfato da 10,7 kWh con una tensione di 105 V, capace di percorrere fino a 80 km con una ricarica. A proposito del tempo necessario per arrivare al 100%, se si utilizza una presa 16A da 220 v sono sufficienti tre ore e mezza.
Aggiornare non significa stravolgere. In questo senso, non viene toccata la trasmissione meccanica e pure la distribuzione del peso resta più o meno la stessa. La garanzia è di due anni. Per quanto concerne l’omologazione, questa è valida per le R5 TL e per le GTL a tre e cinque porte
Per prenotare il kit basta andare sul sito di R-FIT. Il costo non è proprio da nulla, dato che si avvicina a quello di un’auto nuova di zecca. La cifra di partenza è infatti di 15.900 euro iva e installazione incluse. Chi poi questo weekend dovesse trovarsi in Francia e precisamente a Lione, potrà prenotarlo direttamente allo stand del brand transalpino nell’ambito del Salone dedicato alle auto d’epoca.
Sotto questo punto di vista diciamo che coloro che saranno presenti potranno toccare con mano cosa significhi modernizzare una vettura e capire quindi se vale la pena impegnarsi in un investimento che non è proprio uno scherzo. Alla manifestazione verranno infatti messe in esposizione sia una Renault 5 omologata lo scorso settembre, sia una 4 che ha invece ottenuto il via libera in febbraio.