Arriva una nuova tassa sulle automobili che non farà felici tanti automobilisti. La decisione del governo fa discutere.
La nuova tassa pensata dal governo sta facendo discutere. Soprattutto visto il periodo storico, visto e considerato che fra cari carburante, bollette varie e inflazione, non sono tante le persone che se la stanno passando bene.
Per quanto riguarda le automobili sono diversi i pagamenti da tenere in considerazione per quanto riguarda il territorio italiano. Pensiamo all’assicurazione e al bollo auto, che sono obbligatori per ogni proprietario di veicolo a quattro ruote. Oneri simili sono presenti in ogni parte del mondo.
Per alcuni cittadini, è notizia delle ultime ore, sta per aggiungersi una nuova importante voce sotto i costi dell’automobile. E’ in arrivo l’ennesima tassa da pagare. Non saranno certamente contenti di scoprirlo, ma la decisione sembra già essere stata presa. Scopriamo allora di cosa stiamo parlando.
Questa volta a dovere sborsare tasse in più non saranno i cittadini italiani. A partire dal 1° gennaio 2024, molti automobilisti saranno chiamati ad un nuovo pagamento. Ma saranno gli automobilisti della Svizzera a venire interessati da questo provvedimento destinato a far discutere. È ufficiale infatti la decisione del governo. Tutte le automobili elettriche saranno soggette al pagamento di una nuova tassa che i relativi proprietari dovranno pagare. È, in sostanza, l’equivalente del bollo auto italiano.
Il Consiglio Federale, in questi giorni, ha valutato attentamente i risultati legati alla procedura di consultazione che poneva al centro del dibattito la soppressione dell’esenzione dall’imposta per le auto a zero impatto ambientale. Da qui la decisione di approvare una modifica dell’ordinanza sull’imposizione.
Questa procedura rientrerebbe in un piano di più larghe vedute riguardante il bilancio statale, si legge nel portale FormulaPassion. Il Consiglio Federale intende seriamente e con decisione contrastare le perdite fiscali, garantendo un’attribuzione a favore del fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato. Questa decisione fa parte di un piano di correzione per il bilancio dello Stato svizzero ed è stata presa dal Consiglio Federale in una seduta del 25 gennaio scorso.
Per capire se la strategia funzionerà, beh, dovremo aspettare il 1° gennaio 2024, quando la nuova tassa entrerà in vigore. Certo i cittadini non saranno felici di questa notizia che va a gravare sulle loro finanze, in un periodo storico come detto già di per sé piuttosto complicato dal punto di vista economico.
Seguendo il diktat del Governo il sistema dei pedaggi è destinato a cambiare a tal…
Il gruppo Stellantis non vuole mettere da parte i motori termici e svela al mondo…
La Honda non è ancora al vertice del settore elettrico, ma ora è pronta a…
Shakira fa sognare ancora una volta i suoi fan e lo fa regalando una Lamborghini…
Nel corso della sua vita Gianni Agnelli ha avuto la possibilità di guidare le auto…
L'Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una…