Sembra che l’Auto più veloce del mondo sia altrettanto potente anche in retromarcia al punto che potrebbe sconfiggere la tua in una gara anche correndo al contrario: non ci vuoi credere? Allora leggi qua…
La sfida eterna a chi corre più veloce è insita nella natura umana, da quando gli atleti, nelle prime Olimpiadi, cercando di imporsi l’uno sull’altro ad oggi, dove le gare si affrontano a bordo di potenti automobili in campionati di ogni genere. Le case produttrici possono però portare queste competizioni impressionanti anche fuori dai circuiti, con bolidi pronti a infrangere ogni record.
Il record per l’automobile di produzione in serie più veloce del mondo viene battuto con grande frequenza negli ultimi anni, al punto che molti esperti si sono chiesti se non stiamo esagerando. Basta pensare alla Bugatti Chiron SS capace di superare senza problemi i quattrocento chilometri orari o alla nuova Rimac Nevera che ha battuto diversi record, incluso quello per l’accelerazione più bruciante da 0 a 100 ottenuta in soli 1,85 secondi.
A questo punto, cosa rimane da fare alle case automobilistiche se non cercare di sfidarsi in altri record? Ogni primato battuto può aiutare un’automobile a far guadagnare popolarità al marchio che la produce, come quello di cui parliamo oggi che è davvero singolare. Infatti, si parla di velocità ma .. al contrario: la supercar che stiamo per mostrarvi riesce a correre in retromarcia come la vostra Auto a tutta velocità.
Abbiamo citato la nuovissima Rimac Nevera, vettura elettrica dalle prestazioni incredibili prodotta dall’omonima Casa croata che ha attirato l’interesse di tutti gli esperti di motori del mondo. Proprio lei ha messo i puntini sulle “i” di recente dimostrandosi la vettura più veloce del mondo in … retromarcia, una dimostrazione di forza e tecnologia che è nata quasi per scherzo, come spiegano i progettisti.
“Nel corso dei test, abbiamo ironizzato sul fatto che la Nevera potrebbe essere l’automobile più veloce del mondo in retromarcia. Le simulazioni mostravano dati incredibili ed all’inizio, non ci abbiamo fatto caso più di tanto”, racconta il capo del reparto progetti di Rimac, Matija Renic che ha collaborato con Bugatti durante il test. Una prova su strada associata a simulazioni di vario genere ha dimostrato che è davvero così, i risultati sono…inquietanti forse è la parola giusta.
La supercar ha una velocità massima di ben 241 chilometri orari anche in retromarcia, roba da imbarazzare una Audi o una BMW: “Non è stato per niente bello provare questo esperimento dato che in retromarcia, tutto sembra andare più veloce. Sentivo il collo provare tutta la pressione, non è stato facile”, spiega Goran Drndak, coraggioso Test Driver che ha condotto questo esperimento.
Un record assurdo, dunque. Un consiglio, non imitate questo pilota nemmeno con la vostra utilitaria..
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