La Renault cambia pelle ma potrebbe riscoprire un modello che ha fatto la storia. E c’è chi ne ha anticipato le forme.
Con la rivoluzione elettrica ormai nel pieno, tanti marchi stanno accelerando per cambiare radicalmente la propria offerta sul mercato. Chi sta cercando di dare un’immagine più fresca e innovativa al proprio brand è sicuramente la Renault che, solo quest’anno, ha detto addio a diversi suoi pezzi da novanta per sostituirli con nuove auto che hanno decisamente rotto con il recente passato.
Basti pensare all’Austral, che ha fatto da capofila per l’addio ad Espace, che ora è tornato in una veste completamente diversa, oppure la Clio che con la nuova generazione ha cambiato decisamente pelle.
La casa francese spinge per espandere i propri confini oltre l’Europa e ha dato vita all’International Game Plan 2027, che prevede ben 7 nuovi modelli entro questa data e che andranno alla conquista dei mercati esteri, lontani dal Vecchio Continente. In particolare la casa della losanga ha stanziato 3 miliardi di euro per lanciare in special modo delle vetture che andranno ad occupare i segmenti C e D.
Ma non si guarda solo fuori dal proprio orticello, verrebbe da dire. Infatti il mercato europeo rimane quello principale ed ecco che lo “svecchiamento” continua. In particolare è ormai certo l’addio di Renault alla Twingo che ha segnato un’intera epoca che va dal 1993 ad oggi. La piccola citycar verrà rimpiazzata da due grandi ritorni come la Renault 4, che si rifà al modello del 1961, ma anche dalla Renault 5, rivista in chiave moderna. Ma c’è chi non ci crede molto alla fine di questa vettura.
Renault, un grande classico pronto già a tornare?
La Twingo oggi è presente sul mercato con una versione elettrica che è una delle 13 più economiche al momento in Italia, ma a quanto pare potrebbe dire addio per sempre. C’è però chi non è convinto di questo piano di Renault ed è la rivista francese Autojournal. Infatti nell’ultimo numero si parla proprio di un progetto che prevede la rinascita di questa citycar in un formato completamente rivisto e decisamente moderno.
Innanzitutto fa scalpore il fatto che le forme richiamino comunque a quelle dell’ultima generazione della Renault Twingo, anche nelle misure. Infatti sarà solo 3,6 metri di lunghezza, quindi una vettura del Segmento A che tanti al momento stanno abbandonando per i risicati margini di guadagno.
I posti saranno 4, mentre le motorizzazioni saranno solo ed esclusivamente elettriche con batterie di nuova generazione da 30 kWh e un’autonomia con una sola ricarica da 300 chilometri, non male per una vettura di questo tipo.
Una macchina che dovrebbe essere la entry-level delle elettriche del marchio Renault, un po’ come la nuova C3 per Citroen. E infatti il mercato sostanzialmente dovrebbe essere lo stesso della cugina francese, con una vettura che dovrebbe costare sotto i 20 mila euro per poi salire a seconda della capacità delle batterie e delle versioni. Ma davvero sarà così? Lo scopriremo a breve.