Attenzione a non ignorare questo piccolo dettaglio della tua assicurazione, può fare la differenza in caso di danni per maltempo.
Negli ultimi anni il surriscaldamento climatico e la crisi globale ed energetica hanno portato danni davvero inimmaginabili fino a poco tempo fa. Nubifragi, acquazzoni, allagamenti e chi più ne ha più ne metta. 
Lo sanno bene purtroppo gli abitanti dell’Emilia-Romagna, che la scorsa primavera hanno dovuto fronteggiare una crisi fatta di esondazioni, allagamenti e piogge continue. Numerosi comuni e paesi si sono ritrovati sotto l’acqua, con milioni di euro di danni e l’obbligo di evacuare le proprie case. Terribili immagini che tornano alla mente nel vedere quanto in queste ore sta avvenendo in Toscana e in Nord Italia-
Tra i danni si contano anche le automobili che sono rimaste danneggiate o addirittura distrutte dal maltempo. Tra veicoli allagati o spaccati in due dalla caduta di alberi o massi. Insomma, un disastro per qualsiasi automobilista. Per questo motivo le assicurazioni auto hanno cominciato a pensare al benessere ed alla sicurezza economica degli italiani.
RC Auto, via alle coperture per il maltempo: come funzionano
Nella stipula di una RC Auto spuntano dunque delle clausole relative al maltempo. Si tratta di una copertura accessoria, in cui le compagnie assicurative includono danni causati da eventi naturali. Come ad esempio nevicate, grandinate, inondazioni, frane e smottamenti, uragani, valanghe, trombe d’aria, venti eccezionalmente forti, maremoti. 
Ovviamente il tutto dovrà essere comprovato qualora fosse necessaria tale copertura. Ad esempio tale polizza comprende anche i danni da oggetti trasportati dal vento o dalla caduta alberi. Ma nell’ultimo caso bisogna specificare che dev’essere causato dal maltempo e non da una potatura sbagliata.
Il costo di queste coperture di RC Auto è variabile sulla base del valore dell’auto e del comune di residenza: le condizioni climatiche storiche e la probabilità che si verifichino eventi atmosferici avversi possono far aumentare i costi, che possono variare da 30-40 fino anche a 100 euro l’anno.
Come chiedere il rimborso all’assicurazione dopo un danno per tragico evento atmosferico? Tali danni devono essere testimoniati dall’emissione di un comunicato meteorologico riconosciuto. Inoltre si vedrà se tale evento sia stato segnalato da più automobilisti. Il rimborso verrà erogato previo invio dei dati del veicolo alla compagnia assicurativa e visita del perito presso la propria abitazione o l’officina di fiducia, così da valutare entità e causa dei danni.
Il rimborso, anche per cause meteo, non viene erogato se sono riscontrate responsabilità dell’assicurato o di altre persone a cui è stato affidato il veicolo. Dunque è consigliabile verificare limitazioni e norme vigenti della RC Auto in questione prima di firmare il contratto assicurativo con la copertura per maltempo.
