Addio alle batterie a litio, ecco la svolta epocale che arriva direttamente dal Giappone. In questa maniera, il settore delle auto elettriche è del tutto rivoluzionato: svelata la tecnologia che verrà
Che il futuro delle quattro ruote sia destinato ad essere silenzioso e a zero emissioni, ormai ci sono pochi dubbi. Le auto elettriche hanno iniziato a conquistare sempre più spazio sulla ribalta internazionale. E hanno iniziato a rappresentare un punto fisso per le principali case produttrici, tutte alla rincorsa della tanto famigerata deadline imposta dagli organi di governo mondiali. Eppure, la diffusione di questi veicoli non procede come previsto. E dietro questo andare a rilento, ci sono tanti fattori ad incidere. 
Uno su tutti è proprio il cuore dell’auto elettrica: la batteria a litio. Tendente al degenerare troppo facilmente e, nel peggiore dei casi, a provocare degli incendi violentissimi, il core dei mezzi EV è sotto la lente di ingrandimento. Non solo rappresentano quasi il valore economico totale della vettura, ma spesso non riescono a garantire le autonomie (già risicate) e le prestazioni annunciate dalle case produttrici. Senza contare i tempi di ricarica spesso non rapidissimi e il dover convivere con la costante ansia del trovare la colonnina giusta al momento giusto per non restare a piedi.
Addio batterie al litio: Toyota rivoluziona il mondo delle auto elettriche, ecco come
Ansia che la nuova tecnologia di Toyota prova a cancellare completamente, una volta per tutte. È questa la rivoluzione che potrebbe arrivare dal Sol Levante, dove il noto brand di Akiro Toyoda ha presentato la propria svolta durante il Japan Mobility Show 2023. Al fianco di Panasonic, la gloriosa casa nipponica ha introdotto il prototipo di una batteria a stato solido. Una batteria che cambierebbe del tutto le carte in tavola e le regole nel mondo delle auto elettriche.
Come? Rivoluzionando il concetto di autonomia e di ricarica. Con la batteria al 100% delle proprie capacità, questa tecnologia permetterebbe di raggiungere oltre i 1.000 chilometri con un ‘pieno’ di energia. Un pieno di energia che, poi, sarebbe possibile effettuare in soli 10 minuti… Numeri e concetti che rappresenterebbero una svolta totale e che nel 2027-2028 potrebbero diventare una concreta realtà. Al momento la produzione di una batteria a stato solido ha ancora costi estremamente elevati per un’azienda, ma la tecnologia è in fase di sviluppo. Sarà davvero questo il futuro delle auto elettriche? Ai posteri (e ai giapponesi) l’ardua sentenza…
