BMW adesso fa parlare di sé grazie ad una innovazione davvero straordinaria e a tratti inaspettata. I dettagli.
Il mondo dell’automobilismo è in costante evoluzione e cambiamento. L’elettrico ha certamente cambiato il modo di pensare, costruire, realizzare e progettare vetture a quattro ruote.
Non è solo un concetto elaborato a seguito di quella che sarà la transizione elettrica del futuro, confermata per il 2035. Ma anche un concetto psicologico e di attitudine vera e propria.
Tantissimi marchi si stanno preparando a questa rivoluzione automobilistica lavorando gradualmente su un cambiamento molto importante che fino a qualche anno fa sembrava molto distante e complesso, ma che nel 2023 appare decisamente più vicino e possibile. Parliamo allora della novità che potrebbe cambiare, e nemmeno poco, l’automotive che verrà. La novità è di quelle veramente importanti e inaspettate.
Automobilismo, che cambiamento: c’è lo zampino della BMW
Le automobili elettriche di tutto il mondo fino ad ora hanno seguito lo stesso approccio realizzativo. Al loro interno viene posizionato un modulo elettrico accanto agli assi il più in basso possibile. Qualcun altro, però, presto potrebbe fare diversamente. Ci riferiamo in particolar modo a DeepDrive, importante azienda tedesca che vuole mettere in discussione questo processo tecnico praticamente quasi mai contestato. E vuole farlo in collaborazione con BMW e Continental, aziende rinomatissime in tutto il mondo per il loro impegno automobilistico.
In un comunicato ufficiale, in effetti, le due società hanno annunciato il loro investimento nel progetto. Con la collaborazione e condivisione delle competenze specifiche di ciascuna azienda, le parti sperano fortemente di raggiungere importanti traguardi. Solo con il tempo sarà possibile capire se le cose andranno in questo modo o meno, ovvero quando il progetto si avvicinerà alla fase di produzione; quest’ultima è prevista attualmente per il 2026, quindi da qui ai prossimi 3 anni. Un periodo temporale che dovrebbe dare vita a qualcosa di tanto innovativo quanto efficiente.
Il progetto in questione prevede la creazione di un motore ruota, una soluzione che sarebbe sicuramente una novità assoluta all’interno del mondo delle quattro ruote. Anche perché, ad oggi, è stato utilizzato solo in quello delle due ruote. secondo quanto auspicato dai progettisti, questo aprirà le porte ad un ulteriore progresso della mobilità sosytenibile . Questa richiede uno sforzo tangibile sia da parte delle istituzioni politiche che da parte dei produttori. Considerando la reputazione delle aziende coinvolte, ci sono concrete chance che il progetto abbia successo. Vedremo come andranno le cose di qui in avanti. Certo è che una soluzione alternativa di questo genere può davvero dimostrarsi innovativa.