Alfa Romeo è una delle aziende più importanti al mondo, ma adesso sembra esserci qualche problema di troppo.
L’Alfa Romeo è una delle aziende automobilistiche più longeve e blasonate di sempre. Il suo passato è indimenticabile e ricco di vetture semplicemente meravigliose e a dir poco spettacolari. Anche i più grandi, però, possono incappare in qualche problema.
La casa costruttrice italiana ha sempre dimostrato di poter fare cose a dir poco meravigliose sotto ogni punto di vista. E vuole dimostrarlo anche nel presente e nell’immediato futuro.
Una news però preoccupa la casa del Biscione. E’ stato richiamato uno dei modelli di punta del momento. Quanto accaduto sarebbe dovuto ad un particolare problema di sicurezza. Una situazione tutt’altro che banale. Scopriamo di cosa si tratta.
Alfa Romeo, che guaio: i dettagli
Alfa Romeo Tonale e Dodge Hornet – ‘sorella’ a quattro ruote da poco disponibile in Italia – sono state richiamate negli Stati Uniti per via di un problema legato alla sicurezza. Secondo quanto segnalato dall’NHTSA, ad essere difettoso sarebbe il sistema che segnala la presenza di un pedone, che in alcuni di questi modelli non emette il classico suono che avvisa l’automobilista. Un malfunzionamento però è stato rilevato nelle versioni ibride della Tonale e della Hornet.
Stando a quanto emerso, sembra che il malfunzionamento si verifichi inserendo la retromarcia. Chiunque sia in possesso di uno dei SUV, dovrà semplicemente mettere la retro e capire se l’allarme si attivi o meno. Per risolvere al problema, è necessario rivolgersi al rivenditore. In seguito, una volta portata l’auto, il meccanico di turno provvederà a collegare il sistema o ad installarlo. Dipende dal problema esistente. Sulla vicenda è intervenuta anche Stellantis, che ha fatto sapere che i richiami scatteranno dal 12 dicembre prossimo. Secondo quanto segnalato dall’NHTSA, il problema riguarderebbe circa 4.600 esemplari dei due SUV usciti dallo stabilimento di Pomigliano d’Arco.
Il Gruppo è convinto che le auto coinvolte in totale siano solamente il 10% (meno di 500). L’errore, per quanto riguarda la Hornet, è stato scoperto lo scorso 12 settembre grazie ad una indagine intera conclusasi il 9 ottobre. Per quanto riguarda la Tonale, invece, gli esemplari che potrebbero presentare il difetto tanto discusso sono quelli prodotti dal 9 febbraio all’11 settembre scorsi. Si tratta del secondo richiamo negli ultimi mesi per il SUV dell’azienda italiana. Lo scorso settembre, infatti, Alfa Romeo Tonale aveva subito un richiamo per rischio incendio alla batteria.