Una delle automobili più vendute in questo periodo costa solamente 12.000 euro: tantissime persone la stanno acquistando .
L’attuale mercato internazionale propone una vastità di automobili, alcune delle quali hanno dei prezzi stellari. Fortunatamente, esistono dei modelli che possono essere acquistati ad un prezzo bassissimo.
Qual è allora l’automobile più economica al mondo? Secondo gli esperti, i veicoli più economici vengono prodotti in India e in Cina. Infatti, alcune auto costano addirittura 6.500 dollari. Chiaramente, tutto questo è possibile grazie ad una tecnologia piuttosto semplice e a costi di produzione ben più livellati.
Ne è stato un esempio la casa automobilistica indiana Tata Motors che ha prodotto dal 2009 al 2018 l’auto più economica al mondo. Si tratta del modello Tata Nano, che veniva venduta al costo di 1.700 dollari. Ovviamente, a causa dei bassi standard di sicurezza questo veicolo non è mai arrivato nel mercato europeo. Ad ogni modo, oggi c’è un veicolo low cost molto apprezzato, che costa solamente 12.000 euro.
Un’Auto low cost assurda dal Giappone
In Giappone è nato un nuovo fenomeno che non conosce crisi chiamato Kei Cars. Più specificatamente, si tratta di una serie di auto di dimensioni ridotte che costano pochissimo. Migliaia di giapponesi stanno acquistando questi veicoli piccoli, elettrici e low cost.
Tra le Kei Cars più vendute in Giappone c’è la Nissan Sakura, vettura dotata di motore elettrico da 63 cavalli. Inoltre, il suo costo è bassissimo: appena 2 milioni di yen, che corrispondono a circa 12.000 euro.
Ciò che sorprende maggiormente è il costo delle auto low cost presenti oggi in Europa. Infatti, l’attuale veicolo a zero emissioni più economico del mercato europeo è la nuova Citroen e-C3, la quale può essere acquistata al costo di 23.900 euro.
Tuttavia, la Nissan Sakura è un’automobile estremamente piccola: la sua lunghezza raggiunge i 3,3 metri, cioè 20 cm in meno di una Fiat 500. Inoltre, è in grado di raggiungere una velocità massima di 130 km, mentre la sua batteria da 20 kWh garantisce un’autonomia di 180 km.
Per quanto riguarda il design, rispecchia le caratteristica di una Kei Car: squadrata, piccola, muso corto e una carrozzeria che rievoca le linee di un piccolo van. Ovviamente, questa tipologia di auto è entrata nella cultura giapponese, soprattutto grazie alle sue ridotte dimensioni, al basso consumo e al motore elettrico. Difficile vederle in Europa..