Brutte notizie in casa Alfa Romeo. È arrivato un annuncio che non lascia i fan tranquilli. Ecco cosa sta succedendo.
In un periodo di crisi per il mercato dell’auto, l’Alfa Romeo è uno dei pochi costruttori che può realmente sorridere. La casa del Biscione viaggia su dati importanti sul fronte delle vendite, con il tanto ricercato rilancio del marchio che è stato dunque portato a termine in maniera positiva. Tuttavia, il CEO Jean-Philippe Imparato e tutto il consiglio di amministrazione non si accontentano, e stanno puntando a risultati ancor più importanti in chiave futura.
Poche settimane fa è stata svelata la supercar 33 Stradale, un gioiello assoluto. Dal punto di vista delle vendite però a portare al top l’Alfa Romeo è stato l’amatissimo SUV Tonale, una “belva” che è anche la prima auto ibrida prodotta dalla casa di Arese. Dopo tante notizie positive, ne è arrivata però una proprio in queste ore che non farà sorridere i vertici, visto che questo modello è stato costretto ad essere richiamato. Ecco tutti i dettagli.
Alfa Romeo, ecco il problema sulla vettura
La qualità delle vetture di casa Alfa Romeo è sempre stata al top, e non è certo in discussione. A volte però nonostante questo possono sempre emergere alcuni problemi. Ciò è accaduto di recente al SUV Tonale, vale a dire il modello che al momento sta dando più soddisfazioni all’azienda, e che nel corso di questi anni ha davvero dato una svolta positiva e decisiva ai numeri del marchio del Biscione.
Assieme a lei, anche la Dodge Hornet R/T ha subito un richiamo, per quello che riguarda il mercato statunitense. In particolare, le varianti Plug-In Hybrid dei modelli sono finite nel mirino delle autorità americane per la sicurezza sui trasporti. Secondo quanto dichiarato dall’NHTSA, infatti, ben 4.660 modelli della Tonale sono stati fabbricati con l’allarme per i pedoni scollegato o assente, un difetto che può rivelarsi molto pericoloso.
Sulle auto moderne a dominare la scena è la tecnologia e la costante ricerca della sicurezza, ma anche alle apparecchiature più sofisticate possono capitare problemi. In particolare, il malfunzionamento riguarda il suono di allarme che avverte chi guida della presenza di pedoni in movimento, soprattutto quando l’auto sta viaggiando in modalità full electric, ed ovviamente è più difficile da sentire per coloro che attraversano.
Secondo quanto dichiarato dal gruppo Stellantis, le auto coinvolte in questo problema sarebbero solo il 10% di quelle indicate dall’istituto sopracitato. Secondo gli ultimi dati, le Alfa Romeo Tonale coinvolte sono state prodotte dal 9 di febbraio all’11 di settembre del 2023, per cui, parliamo di modelli molto recenti e prodotti in un periodo di tempo molto lungo.
Dunque, per queste vetture è scattato il richiamo, con i dovuti controlli che ora andranno effettuati dagli addetti. Ovviamente, per i clienti non ci sarà alcuna spesa e le operazioni di ripristino della sicurezza verranno effettuate in modo gratuito. La speranza è che siano effettivamente poche le auto coinvolte, anche perché si tratterebbe di un esborso notevole per la casa italiana.