Stellantis pronta a introdurre tantissime novità all’interno del mondo automotive. Tutti sono pronti ad essere sorpresi dagli annunci del brand olandese.
Stellantis è un vero colosso del mercato, il frutto della fusione fra FCA e PSA, un gruppo automobilistico che fin dalla sua nascita ha dato tutto e pure di più pur di diventare leader del settore automotive. Le aziende che operano nel settore dei motori non possono non tenere sott’occhio questo formidabile rivale che mette gli altri gruppi produttori di automobili in una situazione davvero complessa quando annuncia novità. 
Certo, le ambizioni sono enormi, ma la strada intrapresa per agguantarle tutte quante appare proprio come quella giusta. E poi, come se non bastassero le tante innovazioni viste in quest’anno pieno di annunci, in vista del futuro prossimo Stellantis prepara tantissime novità sulle quali lavorare e soffermarsi per poi proporle sul mercato ai suoi acquirenti.
Il settore delle quattro ruote potrà essere sorpreso da ciò che lo attende all’orizzonte. Vediamo quindi di capire che cosa intende fare la dirigenza del gruppo e di quello di cui stiamo parlando. Sembra proprio che ci siano massicce novità in arrivo per i vecchi e nuovi clienti della casa olandese che include numerosi marchi italiani.
Stellantis, quante novità: i dettagli
Stellantis si prepara ad innumerevoli novità da presentare all’interno del settore automobilistico mondiale. Precisamente nel segmento dei veicoli commerciali elettrificati compatti, medi o grandi che siano. Uno sviluppo che riguarda 12 veicoli in totale e che saranno frutto del lavoro di Citroen, Fiat, Opel, Peugeot e Vauxhall. I pacchi batteria di seconda generazione saranno in grado di offrire dai 50 ai 75 kWh di energia, senza contare un’autonomia di 350 chilometri. 
Nel segmento dei furgoni di grandi dimensioni, la batteria da 110 kWh offrirà 420 km. Questo sarà reso possibile grazie ad una ricarica rapida a 150 kW, in grado di portare la batteria del furgone grande da 0 all’80% in meno di un’ora. I progressi, teorici per il momento, riguardano anche la seconda generazione di propulsione a celle a combustibile a idrogeno nei furgoni di medie e grandi dimensioni; quest’ultima verrà lanciata a metà del 2024. I veicoli, almeno secondo Stellantis, avranno un’autonomia di massimo 500 km e un temo di rifornimento di cinque minuti. Ovviamente lo sviluppo non riguarda solo l’elettrico.
Le tecnologie aggiuntive comprendono anche i sistemi di frenata rigenerativa, attivati tramite leve fissate sul volante, che tengono conto del peso del veicolo e della struttura stradale per massimizzare il recupero dell’energia, e una pompa di calore nei furgoni compatti BEV. Quest’ultima ottimizza l’uso dell’energia in condizioni fredde e invernali, per massimizzare l’autonomia del veicolo. Xavier Peugeot, Senior Vice President Commercial Vehicles Business Unit di Stellantis, ha spiegato che “La seconda generazione di furgoni a emissioni zero è in linea con ciò che i clienti desiderano e soprattutto, offre una maggiore autonomia, più celle combustibili, 18 nuovi sensori, una connettività completa ed altre innovazioni. Potrà rafforzare la nostra attuale leadership nel segmento commerciale”.
