Una giovane promessa italiana potrebbe essere l’erede di Lewis Hamilton quando il sette volte campione del mondo si ritirerà dalla F1
Qualche settimana fa, precisamente alla vigilia del Gran Premio d’Italia, la Mercedes ha ufficializzato il rinnovo di Lewis Hamilton e George Russell fino al 2025. Nel prossimo futuro, il team tedesco correrà dunque con la stessa line up schierata negli ultimi due anni. Successivamente, però, in quel di Brackley si prevede la fine di un’era. 
Già! Perché, a meno di clamorosi colpi di scena, il sette volte campione del mondo appenderà il casco al chiodo all’età di quasi 41 anni, lasciando un pesante eredità.
La domanda che tutti si pongono è: chi è destinato a raccoglierla? Presto per dirlo con precisione, ma diversi indizi portano a Kimi Antonelli, giovane promessa italiana che a 17 anni rappresenta già un volto conosciuto tra gli appassionati di motorsport.
Mercedes, l’erede di Lewis Hamilton può essere un italiano
Il classe 2006 di Bologna è un membro della Mercedes Academy dal lontano 2018. All’epoca, il team principal della squadra tedesca, Toto Wolff, parlò di lui così: “Stiamo cercando di tenere gli occhi aperti per essere pronti quando fra qualche anno Lewis Hamilton deciderà di averne abbastanza della F1. Ci guardiamo intorno con una mentalità molto aperta, a partire dal karting, dove appoggeremo la carriera di un ragazzo italiano di appena dodici anni”.
Da quel momento, Kimi ha continuato la sua ascesa in modo spedito, bruciando le tappe e creando altissime aspettative su di sé. 
Nel 2022 Antonelli ha debuttato in Formula 4 conquistando il titolo sia nella serie italiana sia in quella tedesca. Quest’anno, invece, ha disputato e vinto la Formula Regional Meddle East, per poi cimentarsi nella prestigiosa Formula Regional European Championship by Alpine.
Neanche a dirlo, è riuscito a sbaragliare la concorrenza anche in tale categoria. Un risultato che gli è valso il doppio salto di qualità in vista del prossimo anni. Nel 2024, infatti, non correrà in Formula 3 come un lineare percorso di crescita prevederebbe, bensì sarà protagonista direttamente in Formula 2. Ciò avverrà grazie a Prema, team che ha reso nota la notizia durante lo scorso weekend.
Staremo a vedere se il giovane pilota emiliano si dimostrerà all’altezza di questa nuova sfida già al primo tentativo. Le premesse non sono per niente male e c’è tutto il tempo per migliorare ulteriormente.
