I parcheggi sono sempre molto importanti per qualunque utente della strada. Ma la situazione adesso è critica, in questa città che ha dovuto prendere misure extra.
I parcheggi sono sempre molto utili e importanti per la mobilità pubblica e privata. La possibilità di mettere un veicolo a sostare è infatti estremamente rilevante per quanto riguarda gli utenti della strada che hanno bisogno di recarsi da un posto A ad un posto B. Non sempre, però, è possibile lasciare l’auto ovunque si voglia. 
Purtroppo, soprattutto nelle grandi città, è spesso una missione dal complicato svolgimento rintracciare un parcheggio adeguato e comodo per chiunque. Ragion per cui è stato deciso di dare vita ad una proposta molto particolare e interessante.
In una nota città italiana, famosa per il traffico e per la difficoltà di trovare parcheggio purtroppo, i governanti hanno dovuto prendere una misura particolare per cercare di recuperare qualche spazio per i parcheggi. Il risultato di questa proposta? Una decisione che se andasse a buon fine, potrebbe portare a misure simili in tutta Italia.
Parcheggi auto, nuova proposta: di cosa si tratta
Andrea Pelisetti, Presidente del Club Monopattini Torino, durante l’audizione che la sua associazione ha avuto in Comune con i componenti della seconda e sesta commissione consiliare, ha proposto che le vecchie fermate degli autobus di GTT – quelle dismesse – vengano convertite in parcheggi per monopattini. 
Come riportato da Torino Today, Pelisetti spiega che “Si parla spesso della cosiddetta sosta selvaggia, un problema che bisogna affrontare anche solo per bere un caffè, quando non si trova un posto per il proprio mezzo”. Il discorso di Pelisetti continua e si sofferma su una questione molto interessante; ci sono aziende che hanno all’interno il parcheggio dedicato ai monopattini.
A Torino, poi, ci sono due parcheggi pubblici molto grandi: uno all’interno del centro commerciale Parco Dora e uno all’interno della piscina del parco della Pellerina. Il progetto del Club Monopattini Torino è quello di utilizzare vecchie pensiline di GTT che non sono utilizzate. Sono tante, e donerebbero un luogo sicuro dove poter mettere i monopattini a noleggio e quelli privati: “Il Comune potrebbe anche vendere spazi pubblicitari all’interno delle pensiline e riutilizzarle nel modo più corretto” conclude Pelisetti. Claudio Cerrato, Presidente della commissione ambiente, ha spiegato che i consiglieri possono farsi portatori della questione davanti all’amministrazione comunale. In questo modo sarebbe possibile chiedere che il comune preveda parcheggi legati a monopattini e biciclette. Vedremo come si evolverà il tutto.
