In casa Toyota non stanno vivendo dei momenti semplici. Veniamo a scoprire della situazione che sta colpendo il marchio giapponese in queste ore.
La Toyota è una delle aziende più rilevanti e importanti al mondo. La sua storia parla abbondantemente da sola, e non si può davvero fare finta che tutti i successi conquistati nel tempo dal costruttore giapponese non siano sttao frutto di una manovra aziendale costantemente in grado di ottenere ottimi risultati, tra cui primati di vendita – la Corolla ne sa qualcosa – successi sportivi e via dicendo.
La storia del brand giapponese è costellata di successi: per citarne uno su tutti, ricordiamo la recente vittoria della gara 24 Ore Le Mans, un evento prestigioso che la casa giapponese ha portato a casa grazie ad un team preparato che ha studiato nel dettaglio la competizione. Purtroppo però, ai successi a volte seguono anche i problemi.
Infatti, non sembra il miglior momento per Toyota dal punto di vista produttivo. Nelle ultime ore, è stato svelato un evento che non rende propriamente facile la situazione per il marchio nipponico. Scopriamo cos’è accaduto e perché desta così tanta preoccupazione al colosso automobilistico orientale.
Toyota, si ferma tutto: i dettagli
Rallenta la produzione domestica di Toyota. La casa costruttrice automobilistica giapponese è stata costretta a sospendere le operazioni di assemblaggio in sei stabilimenti situati nella patria in Giappone. Ma per quale motivo? Le ragioni sono collegate ad uno dei fornitori del colosso giapponese, il quale ha dovuto fare i conti con un’esplosione di entità rilevante che si è verificata in uno dei suoi impianti. Lo stabilimento di cui vi stiamo parlando è quello situato nella città di Toyota, nella prefettura di Aichi, e appartenente alla Chuo Spring Company.
L’esplosione è avvenuta nel pomeriggio dello scorso lunedì, e ha causato il ferimento di due operai, un 30enne ed un 40enne impegnati nel lavoro. Uno dei due, addirittura, è stato costretto al ricovero in ospedale. Ad esplodere sarebbe stato il forno dedicato al raffreddamento dell’acciaio incandescente, pur se la causa dell’incidente non è stata ancora accertata. Toyota, in tutto questo, ne ha fatto le spese, seppur indirettamente. L’azienda giapponese ha dichiarato l’interruzione ufficiale di dieci linee di produzione in sei stabilimenti proprio a causa della mancanza di molle per sospensioni dei suoi veicoli.
Al momento non sono ancora state fornite indicazioni precise sulle tempistiche relative a quando potrà riprendere la produzione in tutti gli impianti colpiti da questo stop. Secondo quanto riferito da Autonews, le linee interessate da questo rallentamento produttivo riguardano quelle in cui vengono assemblati i modelli RAV4 e Land Cruiser. Al di là di tutto, si tratta sicuramente di una situazione molto spinosa e difficile da accettare per un brand automobilistico di questa portata. Speriamo solo che tutto si risolva per il meglio rapidamente.