Anche se parliamo di una delle Lamborghini più vendute della storia, questa vettura si sta rivelando una vera spina nel fianco per il marchio italiano: ma come vanno le cose “in casa” del Toro più famoso di tutti?
Quando si raggiunge un successo, la cosa difficile non è tanto rimanere al vertice quanto assicurarsi che i rivali non possano superarvi mai: lo sa bene il marchio italiano Lamborghini, nato per fare concorrenza ad un celebre brand italiano ma che negli anni si è a sua volta fatto moltissimi, potenti “nemici” in senso strettamente economico come ad esempio metà dei marchi mondiali quando ha deciso di presentare la sua nuova vettura.
Prima, Lambo doveva guardarsi le spalle solo dalle rivali che producono supercar ma da quando ha messo in produzione nel 2018 la potente crossover sportiva Lamborghini Urus il marchio ha pestato i piedi anche ai brand che producevano questo tipo di vettura. E non parliamo di numeri da poco visto che, con migliaia di esemplari venduti in tutto il mondo, la Lamborghini Urus è rapidamente diventata una delle vetture del suo genere più diffuse e comprate nel mondo.
Il brand italiano insomma adesso ha altre concorrenti e una di queste è sicuramente la casa bavarese recentemente tornata alla ribalta del mercato dei SUV con il suo ultimo prodotto BMW, che in quanto produttrice di SUV di lusso di fascia alta si sente minacciata dalla casa di Sant’Agata che chissà, potrebbe decidere che il suo futuro risiede proprio in questo settore di mercato.
Rivalità imprevista!
Secondo i dati di mercato che parlano di vendite cospicue in un anno di produzione l’ultimo SUV di lusso di casa ossia la BMW XM ha superato la Urus: certo, la fascia di prezzo è leggermente inferiore con la Urus che costa qualcosa in più ma la XM ha fatto segnare un sorpasso imponente con 1.800 unità contro le 1.345 vendute dal brand italiano che oltre tutto, ha annunciato l’addio ai motori termici, cosa che in teoria doveva spingere ancora più clienti a comprare il veicolo prima che questo cambi del tutto.
Tuttavia ci sono ancora dei mercati in cui Lamborghini comanda: la Cina per esempio dove meno di cinquanta XM sono andate vendute o l’Italia stessa che rimane in mano a Lamborghini con 87 XM contro 146 Urus. Sorpresa anche nel Regno Unito: sono ben 341 le Urus a guida invertita vendute contro le 89 vetture della casa tedesca.
La sfida comunque è serrata e nei prossimi due o tre anni, ammettendo che entrambi i modelli rimangano in produzione, assisteremo sicuramente ad una rivalità destinata a lasciare il segno, forse ancora di più quando arriverà la nuova Urus con motore ibrido o elettrico, vedremo cosa succederà tra i due marchi…