Brutta notizia per Stellantis ed i suoi dipendenti, a seguito di un annuncio che fa tremare tutti. Ecco cosa è stato reso noto.
Il gruppo Stellantis è il quarto per fatturato, a livello globale per quello che riguarda il mercato automobilistico, un vero e proprio gigante che però non è immune a problemi, ritardi e guai, come tutti i suoi rivali del resto. Il settore automotive è in crisi ed anche i gruppi più grandi ne risentono, con ampi cali sul fronte delle vendite, anche se rispetto al 2022, a livello generale, c’è stato qualche passo in avanti.
Stellantis è uno di quei gruppi che punta tutto sull’elettrico, ed entro il 2030 si propone di arrivare a vendere solo auto ad emissioni zero in Europa, ed al 50% negli USA, dove questa tecnologia non sta di certo spopolando. In sostanza, è più facile a dirsi che a farsi, ed ora stanno arrivando delle notizie molto negative per la holding multinazionale olandese.
Infatti, in una parte del mondo sta emergendo un crollo di vendite, che rischia di riflettersi, come purtroppo accade quasi sempre, sui posti di lavoro di tanta gente. Sono a rischio un numero elevatissimo di operatori, e siamo sicuri che le polemiche non mancheranno attorno al gruppo controllato da John Elkann. Ecco tutti gli scenari e chi è a rischio in questo momento.
Stellantis, a rischio tanti posti di lavoro
La crisi globale del mercato dell’auto continua a mietere vittime, ed ora è in grande crisi la divisione coreana del gruppo Stellantis. Secondo quanto riferito da un portavoce di quest’azienda, sarebbe in atto una riorganizzazione dei piani di lavoro per adattarsi alle nuove logiche di mercato, ma varie fonti suggeriscono che in realtà tutto sarebbe dovuto al calo di vendite, con i lavoratori che iniziano a temere seriamente per il loro futuro.
Secondo il rilevatore del mercato automotive “Car Is You“, c’è stato un crollo di vendite della Jeep Avenger in Corea, pari ad un -35% su base annua. Per cercare di rispondere a questo tracollo, la holding multinazionale olandese ha deciso di tagliare i prezzi di tanti modelli, come quello della Jeep Cherokee Limited e della Peugeot 3008, il nuovo SUV della casa del Leone, ma questa mossa, al contrario di quanto accaduto ad esempio in Tesla, non ha affatto funzionato.
Proprio per questo, c’è il rischio di dover lasciare a casa un grande numero di dipendenti del gruppo Stellantis legati alla produzione di quest’auto su questo settore di mercato straniero, che a questo punto temono e non poco per il loro futuro. Una situazione analoga, sul fronte dei licenziamenti, l’ha vissuta anche la Ford, che per via delle grandi spese sulla produzione delle auto elettriche ha dovuto effettuare un netto taglio del personale in questi anni.
La speranza è che la situazione possa risolversi, ma l’allerta in questo momento è a livelli elevatissimi. Per il momento, non si parla di misure simili in Europa dove i dati sulle vendite sono migliori, anche se ci sono state parecchie proteste in Italia ed in Francia per le condizioni di lavoro di chi è impegnato nella produzione dei veicoli. Ma questa è tutt’altra storia e al momento, sono più che altro i dipendenti impegnati in Corea che devono preoccuparsi delle evoluzioni future della situazione.