Cosa c’è di più versatile di un SUV che può andare su strada, su sterrato ed anche in acqua come nulla fosse? Ecco il primo veicolo del suo genere, davvero assurdo.
Le automobili moderne e in particolare i SUV possono fare un po’ di tutto, per esempio abbiamo automobili in grado di guidarsi da sole, di parcheggiare senza l’aiuto del conducente e perfino di guadare un fiume senza rischi per il guidatore, a quanto si apprende dalla stampa di un paese che sta facendo scuola in questo settore.
Conosciamo ormai bene la casa cinese BYD che in questo periodo è arrivata anche in Italia con il suo primo autosalone milanese e che ha grandi aspettative, da parte di economisti ed esperti. Il brand come da tradizione cinese ha anche una serie di sottomarche, ciascuna impegnata in un diverso mercato in Europa, USA o Asia. Il marchio di oggi è proprio uno di questi.
Se non avete mai sentito nulla riguardo a YangWang non preoccupatevi, è normale che un marchio operativo solo in Cina destinato a produrre vetture di lusso che condividono la base con i modelli di BYD non sia tanto famoso in Italia anche se potrebbe diventarlo ora che il suo nuovo veicolo ha dimostrato di poter fare qualcosa che nessuno ha fatto prima.
Solitamente, sono i veicoli militari ad essere in grado tramite diversi interventi strutturali di galleggiare e perfino guadare un fiume. Per il suo nuovo veicolo YangWang U8 però la casa cinese ha deciso di investire moltissimo in questa tecnologia, forse non fondamentale per il proprietario di un SUV di lusso ma considerando che parliamo di un veicolo da 141.000 Euro un optional del genere è più che bene accetto.
Esteticamente la U8 sembra una normale fuoristrada di lusso in stile Land Rover ma attivando la modalità Yatching la vettura diventa in grado, tramite una minima perdita di potenza, di guadare un corso d’acqua. Ad assicurare una traversata sicura, diversi sensori che permettono al guidatore di tenere le cose sotto controllo e capire quando è il caso di chiamare i soccorsi!
La vettura ha un propulsore ibrido dalla potenza totale di 1.000 chilometri e 180 chilometri di autonomia con una ricarica: in acqua, si muove a soli 3 chilometri orari ma può guadare un corso d’acqua profondo fino ad un metro e mezzo senza nessuna difficoltà, una caratteristica che in alcune località lontane dalla città può fare la differenza tra vita o morte, letteralmente. Insomma, il primo mezzo di questo tipo che farebbe impallidire un canotto.
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