Nessuna attenuante per coloro che infrangono questa regola, raddoppiato l’importo delle multe. Potrebbe costarvi caro!
Basta immergersi per un attimo nella frenesia del traffico cittadino che diventa subito chiaro quanto spesso alcune regole basilari del codice della strada vengano infrante. In alcuni casi specifici, tuttavia, questa “leggerezza” potrebbe costarvi cara, d’ora in poi cambia tutto. 
Ad ognuno di noi sarà capitato di commettere qualche piccola infrazione per via della fretta che purtroppo accompagna le nostre giornate, un parcheggio in sosta vietata con le 4 frecce o in una zona di carico e scarico, ad esempio. Esistono però alcuni casi in cui il codice della strada non prevede più alcuna attenuante, come nel caso del posteggio sul posto destinato ai disabili.
Questa infrazione ha un grosso peso, soprattutto morale, impedendo a coloro che sono impossibilitati fisicamente di svolgere attività anche semplici. A breve però le multe per gli incivili che infrangeranno questa regola lieviteranno, un deterrente in più per evitare una condotta tanto errata quanto molesta.
Parcheggiare sul posto dei disabili senza permesso: nuovo importo della multa
Ha avuto grossa risonanza nelle ultime settimane la foto di una serie di carrozzine per disabili parcheggiate sulle strisce blu per occupare tutti i parcheggi disponibili. Un atto provocatori per far capire, anche se solo in parte, il disagio che può provare un diversamente abile nel vedere il suo posto occupato ingiustamente.
Adesso però il codice della strada 2023, tutelerà ulteriormente questa categoria grazie all’ennesimo aggiornamento che riguarderà gli importi delle multe per coloro che invaderanno illecitamente i posti destinati ai disabili. 
L’importo massimo della multa raddoppierà. Finora, l’ammenda per un’autovettura che occupava il posto riservato senza apposito contrassegno variava dai 168 euro ai 672. Da 40 a 163, invece, nel caso in cui l’infrazione fosse commessa da motociclo. Con il nuovo aggiornamento del codice della strada la multa massima per le autovetture può arrivare, invece, a 990 mentre per i motocicli a 338 euro.
La situazione potrebbe tuttavia essere ancor più pesante per chi infrangesse questa norma occupando un parcheggio per disabili privato. E’ del 2017 una sentenza al riguardo che riconosce l’infrazione come un atto di violenza privata. Quel che è chiaro è che bisognerà fare molta più attenzione nel rispettare il codice stradale e, soprattutto, il diritto ad una vita agevolata per coloro che purtroppo hanno avuto più sfortuna di noi.
Il tema dell’occupazione dei parcheggi destinati a disabili resta dunque molto caldo ed i furbetti la pagheranno ben più cara. Una delle poche notizie di aumento di sanzioni o multe che mette d’accordo tutti gli italiani, piacevolmente sorpresi da questo aggiornamento.
