I taxi elettrici saranno destinati a rivoluzionare la mobilità cittadina. Emblematico quanto sta avvenendo in questi giorni
Quello dei taxi è un problema che continua a essere presente in diverse città italiane. Le licenze scarseggiano e le auto spesso sono datate. Per questo in primis l’Unione Europea si sta muovendo per cambiare le cose. Con l’arrivo di un numero importante di vetture elettriche per un’azienda, nello specifico, si può rivoluzionare il mercato. 
Il settore dei taxi è uno tra quelli che ha subito più perdite negli ultimi anni. Tanto che gli scioperi si sono susseguiti in maniera copiosa. Adesso questo trend vuole essere invertito. Si punta innanzitutto a migliorare il servizio offerto, ma anche a rendere più sostenibile la circolazione delle stesse automobili. Anche in questo caso si sta procedendo sempre con più convinzione verso l’uso di veicoli elettrici per non impattare troppo sull’ambiente. L’emissione zero deve e può diventare un obiettivo concreto.
Un esempio, in tal senso, è quello della capitale del Kosovo, Pristina, che ha ottenuto l’ok che stava aspettando. Ed è qui che sono in arrivo decine di taxi che permetteranno di non impattare sull’ambiente ma, al tempo stesso, permetteranno anche ai cittadini di non restare scoperti nel servizio. A promuovere l’iniziativa, con finanziamenti, sono BERS e l’Unione Europea. La compagnia di ‘Electric Mobility’ è perciò la prima compagnia di taxi che avrà tutte auto interamente elettriche.
Taxi elettrici in arrivo: l’Unione Europea e non solo agevola il servizio
Sono perciò in arrivo tante novità nel mondo dei taxi, grazie al sostegno economico dell’Unione Europea che si sta muovendo in questo senso per garantire anche di impattare meno possibile sull’ambiente. Le auto che l”Electric Mobility’ di Pristina ha chiesto saranno interamente elettriche. Ma non sarà l’unico fattore a cambiare. 
L’azienda ha avviato un processo di digitalizzazione per una piattaforma di condivisione della mobilità. In modo da rendere il servizio più accessibile, in maniera semplice e immediata. Smart, per dirla in termini del tutto moderni.
L’iniziativa dei taxi elettrici di Pristina si inserisce in un programma più capillare a sostegno delle piccole medie imprese della nazione balcanica. Attualmente sono 170 le PMI del Kosovo che hanno beneficiato delle linee di credito della UE. Quest’ultime, in Kosovo e non solo, andranno a impattare sulla mobilità elettrica che, inevitabilmente, sarà sempre più in crescita.
