In casa Alfa Romeo si pensa già ad un nuovo gioiello fuoriserie, ed i fan non stanno nella pelle. Ecco come può essere.
Tra i marchi più in forma ed ambiziosi del momento figura l’Alfa Romeo, che si è messa in testa di segnare il record di vendite entro il 2025. Il 2023 verrà chiuso, in base alle stime, con circa 80-90 mila veicoli venduti a livello globale, in che significa che sarà necessario un bel balzo in avanti.
Infatti, il record assoluto è di circa 223.000 auto immatricolate nel 1990, e per batterlo occorre raddoppiare il numero di vendite, e fare anche qualcosa in più. Per farcela, il marchio del Biscione dovrà continuare a puntare sul SUV Tonale, ma anche sul nuovo crossover di Segmento B atteso per il 2024.
Si tratterà della prima auto elettrica di casa Alfa Romeo, che sarà disponibile anche con motore a benzina. Nel frattempo, i vertici di Arese hanno deciso di realizzare una nuova supercar, che arriverà tra qualche anno e che ricorderà altri modelli del passato, con delle forme che si preannunciano davvero spettacolari.
Alfa Romeo, grandi novità sulla nuova supercar
L’Alfa Romeo punta a grandi risultati in futuro, ma anche e soprattutto ad una nuova supercar che arriverà nel 2026. L’obiettivo della casa del Biscione è quello di realizzare una serie di modelli fuoriserie, ovvero realizzati in pochissime unità e con alte prestazioni e tecnologie innovative, un qualcosa di molto diverso ed unico rispetto al prodotto di serie.
Dopo la meravigliosa 33 Stradale, le cui 33 unità realizzate sono già state vendute da tempo pur costando un milione di euro l’una, è in arrivo un nuovo capolavoro. Ad annunciarlo è stato Cristiano Fiorio, direttore progetti strategici di Stellantis, che ne ha parlato con “Autocar“, aumentando e non poco l’hyper per il gioiello del futuro.
Secondo quanto emerso, l’obiettivo è quello di creare un modello unico che si ispiri a quelli degli anni Sessanta e Settanta, come di fatto è accaduto con la 33 Stradale, che nel nome e nelle forme ricorda e non poco quella del 1967. Ricordiamo che quest’ultima è stata costruita in appena 16 mesi, utilizzando sia il telaio che il motore della Maserati MC20, cosa che ha scatenato anche qualche polemica interna, ma tutto pare essersi risolto.
Secondo le parole di Alejandro Mesonero-Romanos, il capo del design dell’Alfa Romeo, la nuova supercar potrebbe basarsi sulla Giulia TZ del 1963, in termini di una rivisitazione moderna. Secondo le parole dei vertici però, ci sarà un limite da non oltrepassare, ovvero quelle delle poche unità prodotte. Non ne saranno costruite più di 50, perché superare questi limiti, secondo Fiorio, significherebbe perdere sia in termini di autenticità che anche sul fronte del valore artigianale del progetto.
Secondo altre indiscrezioni, si parlava di una nuova Alfa Spider per quanto riguarda il progetto 2026, ma per il momento, non ci sono state conferme ufficiali. Ricordiamo che la 33 Stradale verrà consegnata proprio tra tre anni, per cui per la nuova fuoriserie ci aspettiamo dei tempi di attesa molto lunghi, e tutti noi non vediamo l’ora di vederla.