I team guardano al futuro. Ed ecco che sono apparsi messaggi da parte di Red Bull, alla ricerca di nuovi talenti in alcuni settori.
In F1 è il momento in cui si pensa al futuro. Il Mondiale ormai è archiviato, con la Red Bull che in Giappone si è assicurata già il titolo Costruttori, mentre per quello piloti si aspetta solo la matematica, che può arrivare in Qatar, dove Max Verstappen vuole festeggiare il suo terzo titolo di fila.
I team invece stanno concludendo gli ultimi contratti per la prossima annata, con solo un paio di sedili ancora in bilico e quindi poche chance per vecchi e nuovi piloti di poter approdare nel Circus.
Ma in realtà per alcune scuderie è tempo anche di guardare avanti e riorganizzarsi. E si fa una ricerca su larga scala di talenti nei vari campi che possano rimpolpare il team di lavoro.
Il tutto ovviamente con un occhio al budget cap, che in F1 è molto stringente. Ne sa qualcosa proprio la Red Bull, incappata nel 2021 in uno sforamento che ha portato solo quest’anno ad una penalizzazione non solo pecuniaria ma anche tecnica, con ore in meno di sviluppo della monoposto in galleria del vento, cosa che non gli ha impedito di raggiungere nuovi record e successi.
Per il 2022 nessuno alla fine ha ottenuto dei provvedimenti, per questo c’è chi prova a spingere per cercare degli elementi per far crescere in diversi settori la propria squadra. E tra queste c’è proprio quella campione del mondo in carica.
Red Bull sta cercando proprio voi
Nelle ultime settimane il team di F1 ha deciso di procedere con la ricerca di nuovo personale e si è affidato a Linkedin per provare a lanciare una campagna quantopiù estesa per cercare dei profili interessanti. Tra le ultime richieste c’è quella che permetterà a giovani universitari di di ottenere un tirocinio di un anno nel team di ingegneri Power Unit.
In pratica saranno aperte le porte a Milton Keynes dall’estate 2024 a giovani ragazzi e ragazze a cui sono richieste, tra le altre cose, “un alto livello di alfabetizzazione informatica e una chiara comprensione dei principi della matematica, della fisica e dell’ingegneria”.
E in particolare si ricercano soggetti che dovranno dedicarsi a: progettazione e sviluppo meccanico, progettazione elettrica, termodinamica e simulazione delle prestazioni, calibrazione e controlli.
Ma, come detto, sono diverse le posizioni in ballo. La Red Bull infatti sta cercando anche un dirigente che si dedicherà alle pubbliche relazioni e agli eventi legati al dipartimento marketing.
Così come sono aperte posizioni tra gli ingegneri che si dovranno dedicare alle batterie della power unit, così come elementi che rimpolpino il Test Design Engineering, che progetta e fornisce apparecchiature all’avanguardia che consentono la convalida di tutti gli elementi del motore.
Se non vi basta, servono anche ingegneri junior di dinamica dei veicoli che si uniscano al team per vari reparti di sviluppo, ma anche quelli specializzati in software, specialmente quelli che si occupano del simulatore, ormai parte fondamentale dello sviluppo di una monoposto. Insomma, se volete entrare in F1, Red Bull vi apre le porte.