Ferrari, svolta per il futuro: adesso è attesa alla prova decisiva

Il successo di Singapore ha rilanciato la Ferrari. Ora Suzuka dirà la verità. Intanto spunta un retroscena…

Il peggio sembrerebbe ormai alle spalle. Dopo un inizio di campionato molto al di sotto delle aspettative, la Ferrari sta mostrando costanti miglioramenti attestandosi come una delle protagoniste del Mondiale di Formula 1.

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Ferrari, ecco come la Ferrari è tornata alla vittoria (Ansa) – Derapate.it

A Monza è arrivato il podio di Carlos Sainz, partito dalla Pole Position ed arresosi soltanto alle solite Red Bull. A Singapore, invece, lo spagnolo è riuscito addirittura a centrare il successo, regalando alla Rossa la prima gioia stagionale. Nel 2023, lo ricordiamo, prima di Marina Bay nessuno dei team in griglia era riuscito a spezzare l’egemonia Red Bull con Verstappen e Perez, vincitori di tutti i GP fin qui disputati.

Attualmente, la Ferrari si trova al terzo posto della classifica costruttori, a soli 24 punti di distanza dalla Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell. Il sorpasso sulle Frecce d’Argento potrebbe arrivare già a Suzuka dove, nel weekend, va in scena il sedicesimo appuntamento iridato. Insomma, quella attuale è una Ferrari completamente diversa rispetto a qualche settimana fa.

Ferrari, la ricetta per il successo è… la dieta.

I passi in avanti sono inequivocabili, ma da ora in poi la Ferrari lotterà sempre per la vittoria? Qualcosa in più ce lo dirà il Gran Premio del Giappone, vero esame anche per la Red Bull alle prese con la TD018, nuova direttiva della FIA (sulle ali anteriori) che dà l’impressione di aver rallentato la monoposto anglo-austriaca.

Intanto, Il Corriere dello Sport ha rivelato un retroscena su come la SF-23 sia riuscita ad ottenere un miglioramento prestazionale e ha spiegato perché Suzuka rappresenta un banco di prova importante per il Cavallino.

Ferrari miglioramenti monoposto GP Giappone Singapore
Ferrari, le novità per il GP del Giappone (Ansa) – Derapate

Il CDS riferisce che la Ferrari ha svolto un fondamentale lavoro di dimagrimento sulle sospensioni posteriori. Un miglioramento che ha reso la SF-23 più leggera di tre chili, portandola al di sotto del peso minimo di 798 kg. Un particolare che consente di avere più margine di zavorra da disporre sulla monoposto per migliorare assetto e bilanciamento.

Inoltre, gli uomini della Rossa hanno apportato alcune migliorie alla frizione che potrebbe dare un vantaggio in fase di partenza. Per quanto riguarda invece l’esame Suzuka, Il Corriere dello Sport ha sottolineato che per la squadra di Maranello sarà cruciale vedere come la vettura si comporterà quando influenzata dal vento (assente sia a Monza che a Singapore).

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