Gli amanti del design italiano avranno presto pane per i loro denti. In uscita un modello storico aggiornato con prezzo da urlo.
E’ partito il conto alla rovescia per la nuova produzione Lancia. La prima sorpresa riguarda la riduzione del numero di allestimenti, si passerà infatti da cinque ad appena due, ossia Oro e Platino.
Giunta alla quinta generazione per un totale di quattro milioni di vetture vendute nell’arco di trentotto anni, il mitico marchio italiano che tanto ha fatto emozionare nei rally, ha voluto dare un’ulteriore tocco di modernità a quello che potremmo definire il suo cavallo di battaglia in vista del rilascio ufficiale previsto per il 2024.
Come detto la Casa di Torino ha preferito rinunciare ad offrire molteplici varianti, per investire di più sulla tecnologia.
La Ypsilon che vedremo in strada l’anno prossimo avrà due opzioni sotto il profilo della motorizzazione: mild hybrid, che mischia un benzina a tre cilindri da 1.0 litri, con un elettrico compatto connessi tramite cinghia di trasmissione e batterie agli ioni di litio da 12 volt; e la bifuel benzina-GPL da 69 cv.
Reso noto anche il prezzo a listino fissato a 17.650 euro. Chi fosse interessato può già procedere ad ordinare. Se si sceglie la formula del finanziamento del Stellantis Financial il costo scende a 14.150 euro. Se poi si ha un usato da rottamare, sono 48 le rate da versare 159 euro, con un anticipo di 2.783 euro e una finale di 7.806 euro.
Le due proposte differiscono perlopiù nell’estetica. La variante Oro ha specchietti elettrici, con cerchi in stile specifico, mentre nella Platino vi sono i cerchi in lega, il paraurti posteriore che ricalca il colore della carrozzeria, lo scarico cromato, i vetri oscurati, la telecamera posteriore con sensori di parcheggio e rivestimenti in Seaqual Yarn, materiale di riciclo proveniente da quanto trovato nel mar Mediterraneo. Eventualmente si possono aggiungere i pacchetti “comfort” che comprendono anche la regolazione lombare del sedile del guidatore, i fendinebbia e lo sbrinamento elettrico; piuttosto che quello “tech” con cruise control, climatizzare automatico e sensori di pioggia crepuscolari.
Entrambi gli esemplari possono ospitare cinque passeggeri. Le livree disponibili sono verde rugiada, bianco neve, rosso argilla, blu elegante, nero vulcano e grigio pietra.
Gli interni saranno impreziositi da dispositivi di ultima generazione. Nello specifico il cruscotto digitale e il sistema di infotainment saranno caratterizzati da touchscreen integrati con un head-up display che proietta le informazioni direttamente sul parabrezza. Degno di nota il design del volante. La configurazione sarà spinta sotto il punto di vista dell’innovazione e ispirata allo Yoke tipico della Tesla, che a sua volta rimanda allo sterzo squadrato delle monoposto da gara.
Le dimensioni non sono esattamente migon come ci si potrebbe aspettare da questa storica autovettura. Lunga circa 4 metri si presenta come un prodotto esclusivo che vuole andare oltre l’inserimento in uno specifico segmento. come confermato dal CEO Luca Napolitano, d’ora in avanti la mission aziendale sarà quella di crearsi una propria nicchia premium di riferimento, adottando uno stile elegante e riconoscibile.
Seguendo il diktat del Governo il sistema dei pedaggi è destinato a cambiare a tal…
Il gruppo Stellantis non vuole mettere da parte i motori termici e svela al mondo…
La Honda non è ancora al vertice del settore elettrico, ma ora è pronta a…
Shakira fa sognare ancora una volta i suoi fan e lo fa regalando una Lamborghini…
Nel corso della sua vita Gianni Agnelli ha avuto la possibilità di guidare le auto…
L'Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una…