Tutto fatto per il passaggio del pilota in Ducati: correrà con il team italiano a partire dalla prossima stagione
Dopo una seconda stagione in MotoGP da protagonista, culminata con il titolo di vicecampione del mondo, il passaggio nel team Yamaha ufficiale gli avrebbe dovuto permettere di arrivare alla corona iridata. E invece il rapporto con la squadra non è mai decollato, tra infortuni e mille difficoltà.
Franco Morbidelli, dopo aver trascorso cinque anni in sella alla M1, diventerà un pilota della Ducati. Il romano correrà con la Desmosedici GP24 del team Pramac andando così a sostituire il francese Johann Zarco, che ormai da tempo ha firmato per Honda LCR.
Una nuova esperienza, dunque, per il rider dell’Academy di Valentino Rossi che dunque guiderà la moto più veloce in pista. D’altronde, la classifica iridata lo testimonia ampiamente, dal momento che le prime tre posizioni sono tutte occupate da piloti della Casa di Borgo Panigale.
Bagnaia, Martin e Bezzecchi stanno facendo davvero bene quest’anno e la speranza di Franco, così come quella di tutti i dirigenti Ducati e Pramac, è che la Desmosedici possa permettergli di tornare a lottare per le posizioni che contano come ha già dimostrato di saper fare.
Si va quindi a ricostituire un binomio, anzi, un trinomio, tutto italiano dopo Pecco Bagnaia, ultimo italiano a guidare una Ducati del team di Casole d’Elsa. Il torinese vi aveva corso nella stagione 2019 e 2020, quando Pramac non aveva ancora i mezzi per poter ambire al titolo.
Morbidelli, invece, vi arriva nel momento forse migliore della storia della squadra nella classe regina, avendo a disposizione tutto il pacchetto ufficiale, compresa la GP24, la stessa moto di Pecco e Bastianini.
Un bell’incentivo in più per firmare con Pramac, tanto che negli ultimi mesi si era parlato anche di un eventuale passaggio nel team toscano di Marc Marquez. L’otto volte iridato starebbe pensando di cambiare aria date le difficoltà di Honda nell’affidargli un mezzo competitivo e tra le sue opzioni c’era anche questa. A questo punto, lo spagnolo, se vuole guidare una Ducati, dovrà firmare con Gresini, unico team della griglia che gli darebbe l’opportunità di guidare una Desmo.
Ad ogni modo, nessun rimpianto in casa Pramac, convinti delle doti di Morbidelli che, per il momento, ha sottoscritto un accordo annuale. “Sono molto contento che Franco entri a far parte della nostra famiglia per il 2023 – le parole del team principal Paolo Campinoti –. Ho un ottimo rapporto con lui, ha dimostrato di essere un campione in molte occasioni“. Sulla stessa linea anche il team manager Gino Borsoi: “È un onore avere l’opportunità di lavorare con un campione come Franco – afferma –. Ho grande fiducia in lui e nel suo talento“.
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