Nuove polemiche contro il lusso sfrenato dei jet privati. Sono velivoli comuni, ma c’è qualcosa che non va e andrebbero aboliti.
Negli ultimi tempi sono sempre più acute le polemiche che riguardano i velivoli di piccole e medie dimensioni, i jet privati di miliardari alle prese con le loro lussurie. Secondo le statistiche, le persone che possono permettersi di mantenere un jet sono davvero poche.
Si tratta di una percentuale bassissima di miliardari che posseggono un jet privato alle loro dipendenze e che effettua spostamenti in base alle esigenze del singolo proprietario; eppure, questi piccolissimi velivoli stanno diventando scomodi ai più. Scopriamo perché.
Un lusso rischioso
Nonostante siano davvero poche, in percentuale, le persone che posseggono un aereo privato, i jet sono comunque molto frequenti nei nostri cieli; non tanto in Europa, dove in effetti se ne vedono ben pochi, ma in America e negli USA, i cieli delle metropoli sono spesso sorvolati dalle lussuose ali di qualche miliardario incallito.
La presenza massiccia di questi micro aerei nel cielo rilascia delle sostanze inquinanti che, secondo la scienza, sarebbero di molto più dannose rispetto a quelle di un aereo di linea normale. Insomma, un lusso inquinante e rischioso quello dei jet privati, una realtà che irrita molte persone, soprattutto le più attente all’ambiente.
Ma c’è anche di più: gli americani si sono accorti che le piste di atterraggio e gli aeroporti in cui atterrano e decollano i jet sono pagati con le tasse dei cittadini. Ciò vuol dire che, i jet affollano le piste di atterraggio e decollo, creando traffico aereo e pesando anche sulle tasche dei normali cittadini
Nel mirino personaggi di spicco
A scatenare, come sempre, il massimo delle polemiche è stato proprio il principe dei miliardari, Elon Musk, che solo nell’anno scorso ha effettuato 171 voli con il suo jet privato, inquinando l’aria di una massiccia quantità di carbonio e consumando quasi 850.000 litri di carburante. C’è da considerare che la maggior parte dei jet privati in volo effettua tratte di brevissima durata, talvolta anche irrisoria, come 20 minuti di volo totali.
Tutti questi voli, inquinano enormemente l’aria e provocano un inquinamento e uno spreco di carburante che farebbe impallidire chiunque. Elon Musk non è quindi l’unico miliardario a effettuare questi voli irrisori per puro divertimento: molte star del cinema, per evitare strade affollate, preferiscono viaggiare su jet privati per brevi tragitti. Insomma, un problema bello grosso da affrontare, soprattutto perché si parla di miliardari viziati e lussuriosi.