Parliamo di automobili con un prezzo multimilionario ma come fanno a costare così tanto? Ecco le Jaguar che farebbero impazzire qualsiasi collezionista.
La casa britannica Jaguar è uno dei marchi più illustri del mondo delle auto sportive ma non si è mai sentito di vetture costruite dalla casa con un prezzo superiore ad una certa soglia. A differenza di Pagani, Lamborghini e Ferrari, la casa inglese produce solitamente auto di fascia alta che però non portano al fallimento un petroliere che decide di comprarne una!
In realtà alcuni modelli di Jaguar vintage hanno effettivamente un costo multimilionario: per esempio, abbiamo la straordinaria Jaguar D-Type del 1954 con la sua pinna posteriore. Usata anche per competere nella durissima 24 Ore di Le Mans la vettura è uno dei capolavori del marchio inglese ed ha un valore stimato di 6 milioni di Euro per i collezionisti più famelici che ne vogliono una.
Anche la sua antenata, la C-Type, non scherza comunque: di recente un modello del 1953 completamente originale è andato all’asta per la cifra record di 3 milioni di Euro: il fatto che ci siano così poche vetture di questo tipo in circolazione le rende rarissime e costosissime, motivo per cui il marchio ha letteralmente riportato in vita alcuni esemplari manualmente.
Per capire l’iniziativa di Jaguar Classic dobbiamo ricordare un brutto episodio avvenuto nel 1957 quando nella città di Coventry – che già durante la Seconda Guerra Mondiale era stata bombardata così tanto da dare origine al termine Coventrizzare per indicare un bombardamento devastante – scoppiò un incendio che avvolse la fabbrica di Jaguar locale. Dieci auto andarono in fiamme, causando danni per poco meno di 10 milioni di Euro odierni.
Alcuni esperti legati all’azienda tra cui troviamo dei discendenti degli operai che lavoravano in quel preciso stabilimento si sono messi all’opera e, grazie a delle scansioni dei modelli originali, materiale storico molto preciso e l’assistenza di ingegneri del settore, sono riusciti a costruire nove repliche delle Jaguar andate distrutte perfettamente identiche a quelle che si sono perse nell’incendio tra cui proprio una C-Type ed una D-Type che sembrano originali.
Le stime ci dicono che questi modelli, identici in tutto e per tutto a quelli persi nell’incendio, potrebbero valere tra gli 1,4 milioni ed i 9 milioni di Euro se messe in vendita. I collezionisti sono combattuti: da un lato sono auto costruite “ieri” in chiave storica ma dall’altro, stiamo parlando di vetture completamente identiche a quelle storiche.
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