I dirigenti della Ferrari rischiarono di impazzire di fronte a un capriccio del Pibe de Oro. Quell’assurda richiesta di Maradona fa scalpore ancora oggi
Tigre, 25 novembre del 2020, una delle massime leggende del calcio si spegne, lasciando dietro di sé una striscia infinita di nostalgia nel mondo intero. Ancora oggi, infatti, se ne parla di continuo e gli è stato intitolato anche il nome di uno stadio, il vecchio San Paolo di Napoli, oltre che un dolce in Argentina, e vari impianti sportivi in giro per il mondo.
Il calciatore Diego Armando Maradona ha lasciato una miriade di ricordi nella mente di chi visse quei tempi, ma uno su tutti sembra ancora oggi molto particolare. Si tratta di quando El Pibe de Oro fece andare su di giri la dirigenza della Ferrari per via di una richiesta del tutto inattesa e a dir poco sorprendente. L’epilogo di quella situazione fu, ovviamente, sensazionale, come ogni cosa che il talento argentino mettesse sotto i suoi piedi.
Maradona e la Ferrari, un binomio vincente sin dal principio, non potevano che regalare al mondo qualcosa di unico e raro. In effetti, il calciatore fece una richiesta a Maranello del tutto particolare, sintomo di tutto il suo estro e di quanta fantasia potesse avere in qualsivoglia tema andava ad affrontare. Ovviamente, dire di no ad un fuoriclasse del genere non era affatto facile e, in effetti, fu accontentato.
La passione per i motori del campione
Di Diego Armando Maradona non possiamo che ricordare il suo Mondiale di calcio vinto in Messico nel 1986 e il secondo posto a quello svoltosi in Italia nel 1990. Nel nostro Paese, ovviamente, tutti sanno quanto sia stato influente per poter far vincere lo scudetto al Napoli nella stagione 1986-1987. Invece, gli appassionati del mondo motoristico non potranno mai dimenticare la sua immagine vicino ad una Ferrari.
In particolare, riuscì a convincere la Casa di Maranello a far creare esclusivamente per lui una Testarossa di color nero. L’idea venne realizzata egregiamente e quell’operazione fu un assoluto successo. Erano gli anni in cui giocava con il Napoli e sembra che il suo agente arrivò perfino a scomodare l’imprenditore Enzo Ferrari.
A parlare di questa situazione è stato proprio l’agente del fuoriclasse, Guillermo Coppola, il quale ha voluto raccontare diversi aneddoti relativi a questo fatto. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, quest’ultimo ebbe un incontro con Enzo Ferrari, il quale accettò di accontentare il capriccio di Maradona, ma ad un prezzo da urlo: 440 mila euro circa.
Erano solo 40 le unità di Testarossa prodotte dalla Casa di Maranello, ma si decise di personalizzarne una proprio per El Pibe de Oro. L’idea di Coppola, per farsi rimborsare il denaro speso, fu quella di chiedere all’allora presidente del Napoli, Ferlaino, di regalarla al calciatore. Lui accettò e quando venne consegnata a Maradona ne era felicissimo, anche se fece una battuta simpatica ma di stizza, visto che all’interno dell’abitacolo mancava lo stereo.