Ancora non si conosce il futuro di Marc Marquez, che dovrà decidere se proseguire con la Honda o accasarsi altrove
Un futuro ancora tutto da scrivere per Marc Marquez, che ancora non ha annunciato quali sono le sue intenzioni per l’anno prossimo. La Honda stenta ad affidargli una moto competitiva e così lo spagnolo si ritrova spesso e volentieri a lottare a centro gruppo. 
Una situazione, questa, ben lontana da quella in cui avrebbe voluto trovarsi l’otto volte iridato che, dopo gli infortuni, ha sì ottenuto qualche risultato importante, ma non con la costanza necessaria per ambire a quella nona corona che gli manca per eguagliare Valentino Rossi.
Così, Marc si starebbe guardando introno, con le voci che lo vedono in Ducati Gresini già a partire dall’anno prossimo che si sono fatte parecchio insistenti nel weekend di gara di Misano. L’idea di guidare una Desmosedici e riavere con sé il fratello Alex come compagno sarebbe molto allettante per l’otto volte iridato ma, al momento, non è arrivata alcuna conferma.
Ci sarebbe poi anche l’opzione Pramac, che ancora non ha chiuso con Morbidelli, e un’altra ipotesi, che è quella che lo vedrebbe in KTM. Tuttavia, sebbene se ne parli da tempo, e ancor prima che si facesse avanti l’ipotesi Ducati, questa porta dovrebbe essersi definitivamente chiusa.
Marc Marquez, l’ipotesi è esclusa
A parlare della questione, è stato il Team Manager della KTM Francesco Guidotti, il quale ha escluso un’eventuale passaggio di Marquez nella squadra austriaca. “Un pilota come lui, che ha vinto tanto con quel team – ha dichiarato Motorionline.com –, stringerà i denti insieme alla sua squadra per tornare forte come prima“. E ciò perché, secondo il manager toscano, Marc ha ancora un anno di contratto con HRC. “Non vedo altre soluzioni quando ci sono contratti firmati” ha poi aggiunto. 
Insomma, per Guidotti, Marquez non solo non andrà in KTM, ma neanche in Gresini l’anno prossimo dal momento che è ancora vincolato con il team nipponico. Il contratto scadrà al termine della prossima stagione e, forse, soltanto a quel punto il campione di Cervera deciderà di separarsi dalla Casa con cui ha vinto tanto in carriera.
Nel frattempo, dopo il Gran Premio di Misano, l’asso iberico ha avuto modo di testare il prototipo della nuova Honda che guiderà l’anno prossimo. Tuttavia, a detta del pilota, il passo necessario per competere alla pari con le altre non sarebbe stato compiuto. “Il telaio ha geometrie differenti, mentre il motore è lo stesso – riporta Fanpage.it – Però, i problemi maggiori sono sempre gli stessi, come le prestazioni. Dobbiamo continuare a lavorare“.
Ad ogni modo, la decisione di Marquez dovrebbe arrivare tra il GP d’India e quello del Giappone, e cioè tra il 23 settembre e il 1° ottobre. Le opzioni certo non gli mancano.
