Anche Stellantis ha deciso di puntare decisamente sulle nuove tecnologie. Ecco le novità imminenti pronte a arrivare sul mercato.
Ultimi giorni ricchi di notizie per Stellantis, il gruppo automobilistico che comprende marchi Fiat, Citroen, Peugeot, Opel e Jeep. Innanzitutto dopo anni di polemiche sui suoi prodotti motorizzati BlueHDi, è arrivata la notizia del riconoscimento ufficiale dei difetti di questi relativamente al mercato francese. E’ partita così una poderosa campagna di richiamo che riguarda, ufficiosamente, oltre mezzo milione di veicoli prodotti tra il 2019 e il 2022. Inoltre negli Usa i lavoratori del gruppo sono in sciopero per il rinnovo del contratto.
Detto questo però i numeri sono dalla parte di Stellantis, che nel 2022 ha registrato un utile netto pari a 16,8 miliardi di euro, che vuol dire +26% sul 2021, e ricavi netti in crescita del 18%. Inoltre, grazie alle sinergie messe in atto, la liquidità disponibile è di 61,3 miliardi di euro.
Liquidità che, come annunciato dai vertici dell’azienda, servirà per proseguire l’attuazione del piano strategico Dare Forward 2030, che punta forte su elettrificazione, sviluppo software e servizi digitali. La strategia sull’elettrico, con un aumento del 41% delle vendite globali, sta dando i suoi frutti. E ora si è deciso di spingere ancor di più sulla produzione di nuove batterie, così come su motori di ultima generazione, con un occhio anche agli eFuel. Intanto però il gruppo è uscito allo scoperto ed ha annunciato novità importanti per i marchi che gestisce.
Stellantis, tutte le novità pronte al debutto
Partiamo da Fiat, che vedrà anni in cui si vedranno nuovi modelli che devono rilanciare il marchio non solo in Italia ma anche in Europa. Oltre alla Topolino e alla 600, c’è allo studio il ritorno in una nuovo modello della Panda, che sarà aggiornata nel 2024, trasformando radicalmente la vettura leader delle vendite in Italia. Si parla di un modello molto vicino al concept Centoventi, precedentemente presentato al Salone di Ginevra, il che farebbe pensare a un passaggio da citycar a suv di piccole-medie dimensioni sullo stile Avenger.
Dopo il cambio di logo, pronto anche il rilancio di Citroen, che sta puntando molto sulla mobilità alternativa e sull’Ami, che vedrà un corposo aggiornamento non solo estetico ma anche prestazionale, con un modello che sarà in grado di raggiungere una velocità massima di 80 km/h e uno progettato per i conducenti disabili. Il tutto mantenendo prezzi altamente competitivi.
Sempre più in fase di cambiamenti anche Peugeot, che nei giorni scorsi ha mostrato le prime immagini della nuova 3008, che sarà disponibile in una variante completamente elettrica e ibrida, che si caratterizza per il nuovo frontale più aggressivo e con gruppi ottici più fini, oltre a linee quasi da coupè e interni che portano all’estremo il concetto di i-cockpit presentato ormai anni fa.
Per non parlare di Opel, che ha deciso di dare un restyling deciso alla Corsa, che ora si adatta allo stile intrapreso un paio di anni fa. Infine arriva finalmente la terza generazione di Jeep Compass, che avrà una versione elettrica con autonomia di almeno 700 chilometri con una singola ricarica.