Ebbene si, rubare i dati online non è l’unico modo con cui gli hacker si fanno i fatti tuoi. La tua vettura, forse, ascolta anche quando sei impegnato a…darci dentro!
Ne abbiamo parlato più volte, nel corso di questi giorni, le automobili moderne hanno un serio problema di sicurezza e privacy con i dati sensibili dei loro utenti: prendiamo i casi in cui automobili usate sono state controllate a distanza dai vecchi proprietari. Per fortuna nessuno ha voluto rubarle, altrimenti avrebbero potuto farlo con estrema facilità a distanza.
Tutte le vetture moderne uscite dopo una certa data sono dotate di sistemi di connessione che possono rendere tutt’uno il vostro Smartphone e la vostra automobile; una cosa molto comoda se vivete praticamente in macchina ma che presenta un rovescio della medaglia che forse potevamo aspettarci visti i precedenti con computer, Smartphone ed altri dispositivi di questo tipo. I vostri dati rischiano davvero grosso.
Se la prospettiva che un hacker possa entrare nel vostro abitacolo da remoto ed impicciarsi dei vostri dati sensibili o che addirittura una casa automobilistica possa venderli a terzi senza il vostro permesso, come vi sembra la prospettiva che l’auto possa spiarvi mentre fate le vostre cose sui sedili della macchina? Non bella? Non avete ancora visto niente.
L’auto impicciona
L’analisi in questione è la stessa che abbiamo approfondito qualche tempo fa portata avanti dai dipendenti di Mozilla che hanno raccolto informazioni molto interessanti – e spaventose – sull’operato delle case produttrici in merito alla sicurezza dei vostri dati. Secondo questo report pubblicato su numerose riviste del settore americane, nemmeno la vostra innocente intenzione di “andare in camporella” passa inosservata agli occhi vigili della vostra macchina.
L’analisi coinvolge 25 brand e tra questi, soltanto Dacia e Renault dimostrano di essere riservati con i dati dei clienti. I più impiccioni sarebbero Nissan e Kia: “Tra i marchi, ne abbiamo sei che collezionano informazioni inquietanti relative alla vostra vita sessuale“, si legge su Car Scoops che ha riportato per intero il testo di questa analisi. In che senso? L’auto accede alla cronologia del vostro cellulare? Sarebbe rassicurante.
Infatti stando ai report, ci sarebbero marchi che raccolgono testualmente e come spiegato dai ricercatori: “Informazioni genetiche sulla vostra vita sessuale”. Cosa questo voglia dire non è meglio specificato ma l’idea che ci siamo fatti è che l’auto possa ascoltare quello che fate nell’abitacolo. Davvero inquietante e molto disturbante. Forse, la prossima volta è meglio andare in hotel.