Sebastian Vettel ha dato l’addio alla F1 lo scorso anno. In molti sognano il suo ritorno. Ecco cosa ha dichiarato a riguardo
Il 20 di novembere del 2022 è una data triste per gli appassionati di F1, che hanno visto il grande Sebastian Vettel appendere il casco al chiodo dopo 15 anni di carriera. Parliamo di un quattro volte campione del mondo che ha scritto una pagina importante della storia della F1, rendendo grande un team praticamente sconosciuto sino a 13 anni fa, ovvero la Red Bull.
Che il tedesco fosse un fenomeno lo si era capito sin dai primi trascorsi con la Toro Rosso, sulla quale iniziò a correre da fine 2007 dopo il debutto ad Indianapolis con la BMW, con la quale è andato subito a punti con un ottavo posto. Nel 2008, a Monza, arriva la prima pole position e la prima vittoria in carriera a 21 anni di età, siglando un paio di record.
Vettel è diventato il più giovane a fare una pole ed a vincere una corsa, strappando tali risultati a Lewis Hamilton, il quale li aveva messi a referto l’anno prima in Canada. Per ciò che riguarda la pole position, è ancora lui a detenere quel primato, mentre il più giovane vincitore è diventato Max Verstappen, al top nel 2016 a Barcellona, quando aveva 18 anni.
Dopo la Toro Rosso, Seb ha fatto grande la Red Bull con i suoi quattro titoli mondiali, ma il più grande rimpianto resta il titolo che non è riuscito a vincere con la Ferrari. Dopo il difficile biennio con l’Aston Martin, ha deciso di lasciare la Formula 1 per concentrarsi sulla famiglia. Non mancano gli appassionati che vorrebbe rivederlo in pista, anche se lui non pare avere questa intenzione.
Vettel, ecco le sue parole sul futuro
Sebastian Vettel ha dato un’emozione enorme ai suoi tifosi, tornando su una F1 al Nurburgring. Il tedesco ha preso parte ad un evento Red Bull in occasione di una gara di GT che era in programma sulla Nordschleife, ed è proprio sull’Inferno Verde che lui e David Coulthard, altro ex pilota del team di Milton Keynes, sono tornati alla guida di una monoposto di F1.
Sebastian è salito a bordo della RB7 motorizzata Renault, la monoposto che lo portò al bis iridato nel 2011, con ben 11 vittorie conquistate. Assieme al 2013, si è trattato della stagione maggiormente dominata dal tedesco, che non ebbe rivali sin dalla prima gara in Australia, chiudendo i conti in Giappone, con largo anticipo.
L’emozione è stata forte per Vettel, e ciò è stato confermato anche dalle sue parole post-esibizione. Per il momento però, non sembrano esserci grandi possibilità di rivederlo al volante, anche se le sensazioni di guida che regala una F1 non sono di certo indifferenti e, chissà, potrebbero avergli fatto venire voglia di tornare.
Ecco le sue parole: “Mi sembrava di essere sulla griglia di partenza prima del via di una gara. Devo dire che è stato davvero molto bello, il sedile ed i pedali erano in posizione ottimale, ed il suono di questa macchina era davvero incredibile. Ho rivissuto tanti bei ricordi del passato“.