Il futuro delle auto elettriche punta su grandi autonomie, ed ora c’è un nuovo modello che vuole fare la differenza.
Al Salone di Monaco di Baviera la grande protagonista è l’auto elettrica, con i marchi di tutto il mondo che si sono riuniti per presentare tutte le loro novità. Tra queste spiccail concept di BMW, che ha svelato un modello rivoluzionario il quale anticipa, sia nelle forme esterne che negli interni, le auto del futuro.
Le EV del brand di Monaco di Baviera avranno un design minimal e saranno ricche di tecnologie, anche se va detto che a queste forme così futuristiche dobbiamo ancora abituarci. Ovviamente, non c’era solo la BMW tra le protagoniste, ma anche tanti altri marchi, con l’Oriente sugli scudi.
Il boom dell’auto elettrica viene sfruttato, in particolar modo, dalle case cinesi che stanno svelando tanti nuovi modelli a batteria economici, con l’obiettivo di sfidare i brand più blasonati. Nel prosieguo dell’articolo, vi sveleremo proprio una delle grandi novità in arrivo dal mercato cinese che promette di raggiungere grandi risultati sul fronte dell’efficienza.
BYD Seal U, l’Auto elettrica che punta a numeri da record
All’IAA Mobility di Monaco di Baviera sono stati tolti i veli alla BYD Seal U, la nuova versione del SUV ad emissioni zero del marchio cinese. Si tratta di un modello che mira ad aggredire il mercato europeo, ricordando che questa vettura nasce come berlina e ora trasformatasi in un nuovo modello.
Quella U sottolinea, infatti, l’arrivo del SUV, che promette un’autonomia massima di ben 500 km. Il frontale assume una forma ad X, con le dimensioni che sono piuttosto importanti. La vettura è infatti lunga 4,78 metri, larga 1,89, alta 1,68 e con un passo, ovvero la distanza tra asse anteriore e posteriore di 2,76 metri.
Il bagagliaio può ospitare sino a 552 litri di carico, che diventano 1.440 in caso di abbattimento dei sedili posteriori. Il powetrain EV si basa sulle batterie Blade Battery, che sono a forma di lama e sono state realizzate da Nail Penetration Test. Sono due i tagli di accumulazione disponibili, una da 71,8 kWh ed una da 87,0 kWh. Batterie che vengono abbinate al motore sincrono a magneti permanenti, il quale tocca la massima potenza di 160 kW, ovvero circa 217 cavalli, una spinta che non è niente male, soprattutto in trazione.
Come detto, si parla di un’autonomia di 500 km ma, per il momento, di notizie ufficiali non ce ne sono altre e ne sapremo di più tra qualche mese. Il lancio in Italia arriverà nel 2024, e sarà in quel momento che ne verrà annunciato anche il prezzo che, conoscendo la storia del marchio, immaginiamo essere molto competitivo.
A questo punto, non ci resta che attendere quelle che saranno le prossime informazioni, con il mercato cinese che ha deciso di attaccare il dominio del resto del mondo sulle quattro ruote. Le auto elettriche hanno dato modo alla Cina di investire in un settore in cui sono avvantaggiati, ed i risultati iniziano a venire fuori.
Un esempio ulteriore è la presentazione, sempre a Monaco di Baviera, della citycar elettrica cinese Jiayuan Komi pronta ad arrivare sul mercato europeo in autunno a soli 10mila euro.