Nei primi metri del Gran Premio di Catalogna, Pecco Bagnaia è stato travolto in Curva 2. E’ stata sventolata la bandiera rossa.
Da Barcellona arriva una notizia terribile. Pronti, via e si sono subito stese 5 Ducati alla prima curva per un errore clamoroso in staccata di Enea Bastianini. In Curva 1 il romagnolo, dopo uno stacco di frizione ottimo, ha provato la traiettoria interna ma è franato su Johann Zarco che, a sua volta, ha centrato Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio del team Gresini e Marco Bezzecchi del team Mooney VR46. 
Enea ha ricevuto un long lap penalty per il suo errore. Poca cosa rispetto al danno procurato ai suoi colleghi. Si è procurato un infortunio al dito ed è stato portato in ospedale a Barcellona. La sesta Ducati a finire a terra è stata quella di Pecco Bagnaia. Alla seconda chicane il numero 1 ha avuto un high-side. Il rider è stato disarcionato dalla Desmosedici che si è importata come un cavallo imbizzarrito. A quel punto si è ritrovato a terra con un esercito di piloti alle sue spalle.
La terrificante caduta di Pecco Bagnaia
Brad Binder non ha potuto evitare l’impatto con il pilota. Il campione del mondo è stato colpito in pieno alle gambe. Lo scorso anno Pecco non riuscì nemmeno a completare la prima curva, mandato al tappetto da Nakagami. Stavolta è finito al suolo in Curva 2 e quando ha ricevuto il colpo non ha potuto allontanarsi. E’ rimasto a terra, al centro della pista, in attesa del personale medico. Il personale ha rassicurato i fan, alzando il pollice. Le sue condizioni sono stabili ma l’infortunio rischia di avere una incidenza importante sul Mondiale 2023.
#Motogp #CatalanGP
Disastro, #Bagnaia non ci voleva proprio 😢😢 pic.twitter.com/x6tvBfp1oZ— Gianni leone (@Gianni33007) September 3, 2023
La preoccupazione ha preso il sopravvento nel momento in cui le immagini hanno messo in primo piano il passaggio del sudafricano della KTM sulle gambe di Bagnaia. I piloti hanno delle tute eccezionali ma considerato il peso della moto e del pilota l’impatto è stato devastante.
Entrambi i ducatisti ufficiali sono così finiti in ospedale per quanto le condizioni di Pecco sono risultati subito preoccupanti. Sarebbe anche potuto andare peggio. Con tutti i piloti che sono transitati dietro al leader, il fenomeno della casa di Borgo Panigale sarebbe potuto essere colpito in un altro punto. Ricordiamo quanto avvenne, in Malesia, a Marco Simoncelli che perse la vita per un colpo sul collo.
In questo caso il centauro della Ducati non è mai stato in pericolo di vita. Il crash, inevitabilmente, ha riaperto la contesa mondiale. Si era parlato di campionato chiuso, ma il Motorsport ha messo in chiaro la sua regola numero 1. In pista può accadere di tutto. Non è chiaro quanto dovrà rimanere fermo, ma di fatto Jorge Martin, Marco Bezzecchi e tutti gli altri centauri hanno grosse chance. Il bollettino medico chiarirà l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Fino ad allora i fan rimarranno con il fiato sospeso. Auguri di pronta guarigione ai ducatisti.
