Arriva un’altra mazzata per Lewis Hamilton. Stavolta la critica è durissima perché arrivata da uno che la F1 la conosce benissimo.
E’ la cosiddetta domanda da un milione di dollari che tutti si sono fatti dopo l’epilogo del 2021. Hamilton e Verstappen si sono sfidati, senza esclusione di colpi, in uno dei duelli più epici della storia del Motorsport. Negli anni precedenti il pilota inglese aveva avuto la fortuna di avere in dote delle Mercedes da sogno e, dopo il ritiro del teammate Nico Rosberg, non aveva fatto fatica a domare le ambizioni del compagno Bottas.
La F1 aveva bisogno di un testa a testa per rianimare l’animo sopito di tantissimi fan che non avevano goduto delle leggendarie sfide tra Hunt e Lauda, tra Senna e Prost o tra Schumacher e Hakkinen. Il #44 aveva affrontato Fernando Alonso all’apice della sua carriera, dopo i titoli mondiali conquistati in Renault, e si era dimostrato subito all’altezza in McLaren.
Il dominio nell’era ibrida della Mercedes aveva lasciato delle perplessità in merito all’oggettiva valenza dei record senza rivali di Sir Lewis. Hamilton era stato bravo a tenere alta la concentrazione e la fame di vittoria, lasciando solo le briciole ai suoi avversari.
Il percorso di Max Verstappen, invece, è stato un crescendo di prestazioni e risultati di spessore. Dopo aver chiuso bene la stagione 2020 sulla versione aggiornata della RB16, nel Mondiale successivo, l’olandese ha iniziato subito a dare del filo da torcere al nativo di Stevenage. Nella prima parte di stagione, il pilota della Red Bull Racing vinse a ripetizione, ottenendo un discreto vantaggio che gestì, magistralmente, nella seconda fase di campionato quando le prestazioni della Mercedes salirono.
Hamilton – Verstappen, la sentenza definitiva di Eddie Jordan
Il pilota della Mercedes è riuscito a rimontare lo svantaggio, arrivando a pari punti nell’ultimo Gran Premio di Abu Dhabi. Considerata l’esperienza pregressa, a quel punto, tutti considerarono favorito assoluto Hamilton. Nella vita, però, accadono eventi imprevedibili. A pochi giri dalla conclusione della tappa finale il pilota della Williams, Nicholas Latifi, andò a sbattere contro le barriere nel tentativo di superare Mick Schumacher.
L’ex direttore di gara, Michael Masi, decise di far sdoppiare solo le vetture che separavano i due contendenti alla corona, cambiando le sorti della contesa. Verstappen, all’ultimo giro, sopravanzò su gomme fresche il campione della Mercedes, conquistando la sua prima corona. Da allora il figlio d’arte di Jos è cresciuto, ulteriormente, inanellando una serie di record inscalfibili e diventando uno degli interpreti più forti della categoria regina del Motorsport.
Hamilton, invece, non ha più vinto un Gran Premio. Riuscirebbe a prendersi una rivincita su Max se avesse in dote una monoposto competitiva? La risposta è arrivata da Eddie Jordan che, in una intervista riportata da FP.it, ha spiegato che in caso di nuovo confronto tra i due il vincitore non sarebbe il 7 volte iridato. “Ci vorrà molto lavoro per buttare (Max Verstappen, ndr) giù da quel trespolo, e ritengo che nella stessa vettura, in questo fase, con i piloti della stessa età, vincerebbe Max“.
Dello stesso avviso è anche l’ex McLaren, David Coulthard. Queste parole non avranno fatto piacere ad Hamilton.