L’incredibile disavventura di una Porsche Taycan in fila al McDonald’s ha fatto discutere il web. Le immagini che ci giungono da Kuala Lumpur, in Malaysia, vi lasceranno a bocca aperta.
Ogni giorno vi raccontiamo di crash assurdi in giro per il mondo. Nella maggior parte dei casi si tratta di incapacità degli automobilisti, ma a volte possono accadere anche avarie tecniche. Soprattutto con macchine che montano batterie agli ioni di litio possono avvenire spiacevoli sorprese. Stavolta protagonista è una magnifica Porsche full electric.
La vettura, svelata al Salone dell’automobile di Francoforte del settembre 2019, aprì il nuovo corso della casa di Stoccarda. Fu, infatti, la primissima elettrica Porsche ad avere la ricarica in corrente continua da 270 kW a 800 Volt. Tay e can, in macedone, sta per “giovane cavallo”, mentre il secondo termine potrebbe tradursi con “anima e vita”. In sostanza questo cavallo vivace ha mantenuto fede alle performance leggendarie della Porsche.
Sul piano estetico la vettura presenta le medesime forme sinuose delle sorelle termiche con un frontale arrotondato in stile 911. La vettura è imbottita di soluzioni tecniche all’avanguardia, a partire da gruppi ottici a LED a quattro punti. Il posteriore è caratterizzato da una fascia luminosa che incorpora i fanali. La vettura è stata prodotta in due versioni: la Turbo con motore da 500 kW e la Turbo S con 560 kW.
La gamma si è arricchita, in seguito, da altre due versioni battezzate 4S da 390 kW e 4S Performance Battery Plus con 420 kW con autonomia estesa. La Taycan è stata costruita sulla piattaforma J1, dando ampio spazio all’alluminio che caratterizza il 37% della vettura. La Porsche per migliorare le performance ha scelto un motore sincrono a magneti permanenti su ciascun asse, che, uniti, creano un sistema di trazione integrale.
La casa di Stoccarda, per la sua versione più spinta, ha sviluppato un pacco batterie agli ioni di litio del peso di 630 kg (1389 libbre) che permette un’autonomia sino a 413 miglia (665 km), ottenuta attraverso l’uso di un cambio a 2 velocità. Le batterie possono essere caricate dal 5% all’80% in appena 22,5 minuti in situazioni ideali, secondi i dati della casa, con un caricabatterie rapido in corrente continua a una colonnina di ricarica con potenza di 270 kW.
Le prestazioni della prima elettrica di casa Porsche sono strepitose. La Taycan parte da poco meno di 100mila euro ma può superare anche i 200mila nella versione più pepata. Una vettura così si acquista per il prestigio e per essere dei progressisti nella transizione elettrica. In futuro, probabilmente, tutte le supercar dovranno equipaggiare un pacco batteria, ma ad oggi sono in pochi a investire una cifra così alta per un fulmine silenzioso.
Qualcosa è andato storto al pioniere in Malesia che, in una frazione di secondo, si è trovato a fare un salto clamoroso, sfondando le recensioni del McDonald’s di Kuala Lumpur. Non è la prima volta che vi raccontiamo di magnifiche Taycan ridotte in pezzi. Il video via w4nz4ck / TikTok di Supercar.fails sono assurde. Su Instagram diversi utenti hanno commentato in modo divertito, ma c’è ben poco da ridere. Giudicate voi stessi.
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