In arrivo un fuoristrada pronto a sbaragliare sul mercato. Jeep e altri marchi sono avvisati. E’ un vero bestione
Non ci sono dubbi sul fatto che in questi ultimi anni la Jeep si sia dimostrata come la principale marca per la produzione di automobili modello fuoristrada. Il colosso a stelle e strisce, infatti, si è messo in evidenza con una serie di modelli di altissimo livello e sono in molti a volerla battere.
Dalla Dacia non sono mancate le frecciatine nei confronti della Jeep, spiegando come da troppo tempo il marchio americano abbia il monopolio dei modelli in questione, ma ora è tempo di cambiare. In questo caso non è però la casa rumena che sta provando a mettersi in mezzo.
L’elettrico non è solo una grande novità che sta dando modo ai guidatori di tutto il mondo di poter mettere le mani su una vettura prestazionale e allo stesso tempo a impatto zero. Queste nuove vetture hanno dato modo di poter ampliare moltissimo il mercato.
Chi si sta mettendo in luce nell’ultimo periodo è sicuramente l’Asia, dove diverse aziende sono attive nell’ambito dell’automotive con grandi risultati. Una di queste è la Mahindra, nota anche per la partecipazione al campionato Formula E.
Non solo nel mondo delle corse, ma anche per le auto di serie, la casa indiana ha deciso di dare vita ad alcuni modelli davvero affascinanti. Uno di questi è un nuovo fuoristrada che è pronto a mettersi in mostra con nuove eccezionali prestazioni.
Mahindra Thar.e, il bestione che spaventa i rivali
Ormai è sempre più prossimo il lancio sul mercato di una nuova eccezionale automobile, con la Mahindra Thar.e che è pronta a mettersi in grande spolvero. Si tratta di un’auto che è progettata per poter rappresentare il futuro delle 4×4 totalmente elettriche.
Una grande innovazione che darà così modo di passare attraverso i terreni sterrati e sabbiosi, senza impattare l’ambiente. Il successo sembra essere garantito, anche perché la Mahindra ha chiesto e ottenuto l’aiuto da una delle più importanti aziende del mondo: la Volkswagen.
Il colosso di Wolfsburg dunque ha messo a disposizione della Thar.e la propria piattaforma MEB. In questo modo la Mahindra ha potuto sviluppare alcune modifiche per dare vita alla INGLO EV. Si tratta in tutto e per tutto del sistema MEB, solo che a bordo verranno montate delle batterie dell’azienda cinese della BYD.
Stando a quanto riportato dal prestigioso giornale “Futerescape Go Global”, la Mahindra non ha intenzione solo di farsi conoscere a livello indiano, ma punta al mercato internazionale. Il fatto di produrre in India è però un grandissimo vantaggio con i costi che potranno essere contenuti.
Siamo ancora a livello di concept ma il nuovo Thar.e dovrebbe avere una batteria in grado di garantire un’autonomia tra i 320 e i 430 km. Il fuoristrada spicca per una carrozzeria compatta, quasi quadrata. Imponente dovrebbe essere anche la dotazione tecnologia. Nulla sappiamo, finora, sul prezzo.