Momenti molto difficili per la Toyota. Il marchio giapponese deve fronteggiare danni ingenti per un evento disastroso accaduto poco fa
Il Giappone è una delle più grandi nazioni per quanto riguarda la produzione di automobili di altissimo livello. Tra queste spicca la Toyota, primatista al mondo per numero di automobili vendute
Sono tantissimi gli aspetti che hanno reso possibile questa grande crescita attorno al mondo Toyota. L’affidabilità è in assoluto il grande punto di forza della casa giapponese che, in questi ultimi anni, ha saputo dimostrare di poter essere in grado di superare qualsiasi difficoltà.
Un marchio che ha avuto un’espansione globale non solo per quanto riguarda le vendite ma anche per aspetti legati alla produzione. Dopo la caduta del Muro di Berlino nel 1989, ad esempio, anche l’Est Europa ha iniziato a guardare sempre con maggiore interesse alle novità legate alla Toyota e all’occidente.
Tra le nazioni che hanno accolto Toyota c’è anche la Repubblica Ceca, una delle nazioni europee più in crescita negli ultimi anni. Proprio qui, il marchio nipponico ha creato impianti produttivi come quello, purtroppo, distrutto recentemente da un incendio, le cui immagini vi lasceranno senza parole.
La notizia ha fatto rapidamente il giro del mondo. Il tutto è avvenuto nellos stabilimento di Zebrak, situata nella regione di Beroun. Qui un’esplosione ha portato alla distruzione di materiali e strutture che venivano utilizzate per la produzione dellala Aygo X e della Yaris.
Questo ovviamente ha comporta un sensibile rallentamento nella produzione, con quest’ultima che infatti al momento risulta essere sospesa per capire come poter ripartire e quali siano stati i danni causati.
Gli effetti dell’incendio sono stati catastrofico ma, in un primo momento, non sembra che ci siano stati dei danni a persone, il che è sicuramente la notizia più importante. La Polizia ceca starà iniziando le prime indagini per capire i motivi dell’accaduto.
Intanto, come riporta il sito irozhlas.cz, a parlare è stato il portavoce della Toyota in Repubblica Ceca, ovvero Tomas Paroubek. “Eravamo appena tornati dalle vacanze, ma questo incendio ha bloccato i nostri piani e ora le auto non usciranno.” Complessivamente si parla di un totale di 25 mila automobili che non verranno prodotte nel periodo nel quale si dovrà rimettere in sesto la sede.
Non è la prima volta che in Repubblica Ceca accadono certi incendi, dato che nel 2022 il problema era toccato alla sede di Mlada Boleslav della Skoda. Ci vorrà dunque del tempo per potersi riprendere, ma dalla sede di Zebrak c’è tanta voglia di ripartire dopo il grande spavento per quanto accaduto.
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