Molto probabilmente non era mai stato necessario farlo: Max Verstappen e la sua unicità all’interno della Formula 1.
Probabilmente, anche se non foste amanti della Formula 1 e vi fosse richiesto di indovinare il vincitore dell’ultimo Gran Premio, sareste in grado di nominarlo. Sicuramente ha fatto parlare parecchio di sé nelle ultime settimane, Max Verstappen, che per l’esattezza di GP consecutivi con quello di domenica scorsa ne ha vinti sette. Complessivamente in questa stagione invece, ha ottenuto nove primi posti. 
Peccato solo per Arabia Saudita ed Azerbaijan dove comunque ha fatto due volte secondo posto. Infatti, in questo momento della stagione i punti dell’olandese sono ben 281, molto più di quanto otterrà la metà dei piloti a stagione conclusa. Max ha ormai, sembra paradossale dirlo ora, il Mondiale in pugno.
Clamoroso Verstappen: gesto a sorpresa
Così vicino alla vittoria finale e così vincente in questa stagione che sembra che qualcuno gli abbia rovinato la festa ungherese apposta. In realtà l’olandese è stato solo protagonista involontario di un siparietto molto divertente dove l’idea più folle del week-end è venuta a Lando Norris. Il che però porterà a qualcosa che non si era mai verificata prima. Il britannico intanto col suo gesto ha fatto diventare il podio dell’Hungaroring, qualcosa di virale sui social.
Il tutto perché il pilota McLaren ha pensato bene di stappare il suo champagne direttamente sbattendo la bottiglia contro il trofeo in ceramica di Verstappen. Facile intuire come sia andata a finire, il vaso è finito in terra e si è spaccato. In conferenza stampa i due erano divertiti ed ovviamente il pilota Red Bull era ancora un po’ incredulo, finendo però per scherzare dicendo: “La prossima volta che ci sei tu lo sposto subito”. 
Anche tra le scuderia c’è stato lo scherzo sui social con la Red Bull che ha scritto: “Abbiamo bisogno della colla” e la McLaren a rispondere con un simpatico: “Scusaci Max”. Ma niente paura ed a proposito di trofei, niente colla. Herendi Porcelain Manufactory ricomporrà un trofeo uguale per ridarlo a Max Verstappen che così tra qualche settimana potrà metterlo in bacheca insieme agli altri.
Una bacchettata alla bravata di Norris è comunque arrivata. Ci ha pensato il CEO dell’azienda, Attila Simon che ha fatto sapere: “Quel trofeo era il risultato di quasi sei mesi di lavoro da parte di più di 30 persone e ci è dispiaciuto molto di quanto sia accaduto alla nostra opera d’arte. Herendi Porcelain Manufactory è un’azienda che gioca un ruolo chiave nella costruzione dell’immagine del Paese, sostituiremo il trofeo per il primo classificato in attesa che venga identificato il colpevole di quanto avvenuto”.
