La Tesla vive un momento di splendore, ed ora c’è un’altra conferma. Ecco il dato che fa ben sperare Elon Musk.
Le cose possono cambiare molto in fretta nel mondo delle quattro ruote, e la prova provata ce l’ha offerta, in questo periodo, il marchio Tesla. La compagnia di Elon Musk ha avuto gravi perdite lo scorso anno a causa del crollo di vendite, ma con un’idea geniale del fondatore, la situazione si è del tutto ribaltata.
In un momento in cui, nel settore automotive, i prezzi delle auto sono schizzati in alto, Musk ha puntato sull’abbassamento dei prezzi, ed in Italia, un modello come la Model 3 oggi costa 12.500 euro in meno rispetto che in passato.
Si tratta di un risparmio non da poco, che è molto interessante per chi vuole provare ad acquistare un tipo diverso di tecnologia, ma la casa californiana non si è fermata, ed è arrivato un altro grande annuncio da part di Musk, che è pronto per un altro abbassamento dei costi di acquisto.
Il fondatore della Tesla, infatti, ha detto che quelli che viviamo sono tempi difficili, e che è giusto venire incontro alle esigenze del cliente, preferendo abbassare i prezzi e vendere più modelli possibile. In queste ultime ore, è arrivata un’altra grande notizia, che aumenta il prestigio ed i grandi successi del costruttore americano.
Tesla, il connettore NACS divneterà standard per le EV
Dopo una lunga attesa, per la Tesla sta per arrivare una notizia davvero eccezionale. Infatti, il connettore NACS verrà presto riconosciuto come un vero e proprio standar per le auto elettriche anche di altra marca, e sarà la SAE che dovrà riconoscere questo nuovo standard.
In sostanza, le auto elettriche di tutto il mondo, che fanno parte di altre case automobilistiche, si potranno collegare ai connettori della rete di Elon Musk per ricaricarsi. Per il magnate sudafricano si tratterebbe di eguagliare un vero e proprio sogno, che cullava da tanti anni. Il connettore in questione era stato creato per le Tesla prodotte per gli Stati Uniti ed il Canada, ed è molto più compatto e potente dei precedenti.
Infatti, può toccare potenze sino a 1.0000 kW a 1.000 Volt, ed è un formato che può fare una bella differenza in chiave futura. Musk ha dunque in mano la possibilità di cambiare il mondo della ricarica delle auto elettriche, dopo essere stato il primo al mondo a credere nella mobilità sostenibile.
Quella della ricarica è un problema non da poco per chi è magari attratto o vuole provare l’acquisto di una vettura ad emissioni zero, ma i lunghi tempi per fare il “pieno” non favoriscono la scelta. A questo punto, un nuovo modo di ricaricare, magari in maniera più rapida, può fare e non poco la differenza.
La speranza è che presto arrivino soluzioni sempre più rapide, anche se per ora non sappiamo quanto impiegherà questo connettore a ricaricare. La compagnia di Musk però è sempre all’avanguardia, e siamo sicuri che non ci deluderà neanche questa volta.