Il nome di Roman Abramovich fa sempre scalpore, come lo fa anche la sua collezione privata. Possiede dei mezzi di trasporto spettacolari
Sono tante le testate giornalistiche pronte e fare chiarezza intorno al suo nome, dati i recenti fatti di cui è stato protagonista. Lui è uno degli oligarchi russi maggiormente noti a livello internazionale, specie per via del fatto che è stato il presidente della squadra calcistica del Chelsea, la quale con lui ha vissuto un periodo a dir poco florido. Dopo che ha venduto il club, però, dato che il suo nome è stato messo al bando in Gran Bretagna, le sorti della squadra non sembrano esser state delle migliori.
Secondo Liberoquotidiano.it, l’oligarca Roman Abramovich, il quale prima della guerra in Ucraina sembrava essere molto vicino al presidente della Russia Putin, può esser stato implicato nel tentato “golpe” avvenuto ultimamente da parte dell’armata guidata da Prigozhin.
Noi di Derapate.it, però vogliamo dedicare un’attenzione particolare ai mezzi di trasporto che il magnate possiede. Alcuni di essi fanno parte di una lunga collezione milionaria che permette all’ex presidente del Chelsea di potersi muovere nel modo che più lo aggrada (nel lusso).
I mezzi di trasporto aerei dell’oligarca
Una nota particolare vogliamo dedicarla non tanto ai soliti veicoli con cui Abramovich è solito muoversi in strada, ma a quelli con cui riesce a “padroneggiare” i cieli. In effetti, la collezione di jet privati del magnate è stratosferica, una di quelle che in pochi al mondo potrebbero possedere.
Partiamo dal Boeing 767, visto una volta atterrare sulle piste dell’aeroporto di Ben Gurion, a Tel-Aviv (Israele). Inoltre, di recente, il plurimilionario ha messo a segno un altro acquisto, ossia quello del Boeing 787 Dreamliner, uno dei jet privati che non hanno eguali al mondo per il suo alto costo. La sua collezione si contraddistingue per la grandezza di questi mezzi di trasporto aerei, dato che appaiono giganteschi nelle immagini che si possono trovare sul web.
Le sue attività nel mondo della finanza lo portano spesso a spostarsi per il mondo, dato che è anche cittadino di ben tre paesi (Russia, Portogallo e Israele). La necessità di effettuare continui spostamenti lo ha portato ad affidarsi a dei jet personali di altissimo livello, come il primo di essi, un Boeing Business Jet, una modifica di tipo VIP del 737-700.
Dopodiché, Abramovich ha anche acquistato un Boeing 767-33AER, che risiedeva nell’aeroporto di Londra, Stansted. Ma, ora, sembra il Boeing 787 il suo preferito, con tanto di ampia sala da pranzo, uno spazio dedicato al cinema, delle camere da letto, diversi bagni e delle cabine armadio. Un lusso che può essere vissuto da un massimo di 50 passeggeri, i quali sarebbero beneficiati di cotanto lustro all’interno di un aereo stratosferico.