Non è un buon momento per casa Mercedes in F1, eppure Toto Wolff riesce sempre a sorridere. Vediamo il perché
Dopo diversi anni passati in testa alla classifica piloti e a quella costruttori, ultimamente la Mercedes non sta passando i suoi periodi migliori. Questa stagione è iniziata con in testa la volontà di raggiungere una Red Bull che sembra essere supersonica e troppo distante da riprendere in termini di prestazioni. Inoltre, anche la forza inesauribile e continua di Max Verstappen sta mettendo in imbarazzo, e non poco, tutti i suoi avversari.
Una stagione in cui casa Mercedes sembra avere dei risultati altalenanti, ma mai certi di un podio. In questo contesto, però, sembra che ci sia un dirigente del team che continua ad essere felice, Toto Wolff, e lo può fare per un motivo ben preciso. Più precisamente, parliamo del suo patrimonio, che secondo la rivista specializzata Forbes sembra aver avuto una crescita costante e netta.
Lui è un ex pilota automobilistico, un ex manager e, attualmente, il direttore esecutivo proprio del marchio tedesco in F1. La sua carriera è iniziata nel lontano 1992, proprio all’interno degli sport motoristici. Principalmente i suoi primi passi li ha effettuati nella Formula Ford austriaca e nel 1994 ha anche vinto la 24 Ore del Nürburgring. Di lì, ha proseguito la carriera da pilota, con una sola vittoria nella gara del mondiale FIA NGT, per poi passare agli investimenti.
Il guadagno eclatante di Toto Wolff
Era il 1998 quando il direttore esecutivo della Mercedes ha fondato una società di investimenti, chiamata Marchfifteen. Agli inizi, le attività di questa società si concentravano sulla tecnologia e su internet. Nel 2003, poi, Toto Wolff ha iniziato ad impegnarsi negli investimenti strategici delle società industriali di medie dimensioni e quotate in borsa.
Stando ad oggi, nonostante la scuderia di cui fa parte si trova a secco di vittorie in F1, il suo patrimonio è lievitato. In particolare, secondo quanto riportato da Forbes, si parla di un aumento del 60% delle entrate in pochissimi mesi. In totale, il suo patrimonio è arrivato a toccare ben 1,6 miliardi di dollari, (1,43 miliardi di euro).
Era il gennaio del 2013 quando Wolff ha deciso di acquistare il 30% del pacchetto azionario messo a disposizione dalla Mercedes. Una decisione azzeccata, dato che gli anni successivi sono stati ricchi di successi. Nel 2020 è divenuto co-proprietario delle Frecce Argento della F1 con il 33% delle azioni, divenendo anche team principal e amministratore delegato della Mercedes.
Mentre ad aprile del 2023 Wolff era stato inserito nel club dei miliardari mondiali, con patrimonio da 1 miliardo e l’inclusione di altri e 11 personaggi in questa elité, ora il suo patrimonio è salito ulteriormente. Questo è dovuto al fatto che la Mercedes, ora, possiede un valore stimato in 3,8 miliardi di dollari (3,39 miliardi di euro). Lui stesso ne ha voluto parlare in un’intervista rilasciata a Forbes: “La nostra attività, sui flussi di ricavi, è abbastanza prevedibile”.