Christian Horner non prende in considerazione la Ferrari come un serio pericolo e questo ha fatto infuriare i tifosi della Rossa
Il team principal della Red Bull sa di avere a disposizione una vettura imbattibile, specie con Max Verstappen alla guida e si gode la propria superiorità. La Ferrari almeno per ora non rappresenta un problema per loro.
Piccolo momento di pausa in Formula 1 dopo la doppietta Austria e Gran Bretagna. Il Circus osserverà un week end di pausa prima di rituffarsi in un back to back infuocato, tra Ungheria e Spa (anticipata quest’anno al 30 luglio). Dal punto di vista sportivo il campionato sembra già bello che indirizzato, considerando il vantaggio che Verstappen ha su tutti gli altri (99 punti in più del compagno di squadra Perez) e soprattutto del gap tecnico che possono gestire dalle parti di Milton Keynes.
Se l’anno scorso la RB18 era già ad un ottimo livello, la RB19 del 2023 è semplicemente perfetta in ogni aspetto, esaltata dalle qualità di guida del bicampione olandese. Nelle prime dieci uscite stagionali “Le lattine energetiche” hanno fatto en plein, con Super Max in grado di trionfare in otto occasioni. Le statistiche si stanno avvicinando terribilmente a quelle degli anni d’oro di Williams (Mansell 1992) e Ferrari (Schumacher 2002). Questa Red Bull è ormai a livello di quella che con Vettel dominava in largo e in lungo nella prima metà degli anni ’10 del XXI secolo. Una sfilza di vittorie che inizia a preoccupare la concorrenza.
Red Bull, Horner ridimensiona la Ferrari: “Magari in Ungheria la 2a forza sarà la Williams”
La cosa sportivamente più grave è che non esiste attualmente un vero rivale della Red Bull. L’anno scorso la Ferrari era stata in grado di lottare, quasi ad armi pari, per almeno metà stagione. Anche la Mercedes, con i miglioramenti della seconda metà dell’anno, si era affacciata dalle parti di Verstappen. Nel 2023, invece, la casa austriaca ha dimostrato sin da subito di avere un’altra marcia.
Di questo ha parlato anche Christian Horner, il team principal di Milton Keynes, che sa perfettamente di avere un vantaggio davvero clamoroso al momento. Subito dopo Silverstone, intervistato da Sky Sport, il manager inglese si è soffermato sulla vittoria e soprattutto sull’alternanza degli avversari alle loro spalle.
Non è ancora chiaro chi sia la seconda forza e soprattutto sembra esserci un cambiamento continuo in base al circuito. In Inghilterra ad andare fortissimo oltre alla McLaren è stata anche la Williams di Albon: “In Austria abbiamo visto come seconda forza la Ferrari, questa volta è stata la McLaren, magari in Ungheria sarà la Williams”.
Un rimescolamento delle prestazioni che rappresenta un vantaggio per i fuggitivi, già sicuri di portare a casa il doppio titolo anche in questa stagione. Tanto è vero che lo sviluppo è già concentrato al 2024, come confermato dallo stesso Horner.
“Forse gli avversari si avvicineranno nella seconda metà del campionato perchè noi stiamo investendo molto del nostro tempo sulla vettura del prossimo anno. Non abbiamo tante ore per la galleria del vento e la maggior parte sono destinate alla prossima monoposto”. Insomma la concorrenza è avvisata.